BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] ultimi lavori scientifici del B., Le imprese in posizione dominante secondo il primo regolamento di applicazione degli artt. 85 e 86 del TrattatodiRoma e l'industria assicurativa italiana (in Scritti giuridici ed economici, Padova 1972, pp. 279 ...
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DI GUGLIELMO, Giovanni
Angelo Baserga-Pietro De Nicola
Nacque il 22 sett. 1886 a San Paolo del Brasile, primo di sei figli di Angelo e Giuseppina Scarano, italiani provenienti da Andretta, piccolo paese [...] una breve nota del 1923 al congresso di medicina interna diRoma a proposito di un caso che non poté essere completamente 'irremediabilità del suo stato, di cui discuteva con la stessa tranquillità con cui avrebbe trattatodi un suo paziente, chiamò ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] trattadi uno scritto cosmografico dal titolo Tractatus spere materialis (cfr. G. Boffito, Il trattato della Sfera di Andalò di Biogr. degli Ital., Roma 1968, p. 839; A. M. Cesari, Theorica planetarum di A. D. Questioni di astronomia. Indagine delle ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] La Dissertazione è un rapido sommario di brani tratti dal Discours di Rousseau. Vi si sostiene che ; M. D'Ayala, Vite degli Italiani benemeriti della libertà e della patria, Torino-Roma-Firenze 1883, pp. 199-202; V. La Mantia, F. P. D. giureconsulto ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] in stato di costrizione. In novembre i Francesi abbandonavano, giusta il trattatodi neutralità, 145 ss., 157-62, 171; e i numerosi studi di G. Nuzzo, Austria e governi d'Italia nel 1794, Roma 1940, ad Indicem; Id., La monarchia delle Due Sicilie tra ...
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DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] a Roma nel 1912. Nei suoi lavori aveva affrontato il problema dei fenomeni di agglutinazione 1934, pp. 252-360).
Egli aveva curato anche l'edizione italiana del Trattatodi pediatria di E. Feer, H. Finkelstein e J. Ibrahim che apparve una prima ...
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DI MARIA, Giuseppe
Salvatore Vicario
Nacque ad Acireale (Catania) il 20 ott. 1913 da Salvatore e da Agata Lo Presti.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel [...] , in Atti d. III Congr. d. Soc. europea d. cardiologia, Roma 1960; Malattie polmonari su base circolatoria, in Trattato italiano di medicina interna, diretto da P. Introzzi, 5, II, Firenze-Roma 1962, pp. 665-720, con S. Rossi; La patogenesi dell ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] del danaio, marzo 1503, e il discorso Del modo ditrattare i popoli della Valdichiana ribellati [titolo non originale], del città, straziata dalla partigianeria, a contrasto con quella diRoma antica. Nel gennaio del 1525 M. aveva fatto ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] militare e un Trattatodi fortificazione. Con le stesse motivazioni scrisse anche il trattato Le mecaniche (1593 anco Mercurio e tutti li altri pianeti". Quando G. si recò a Roma nella primavera del 1611, il giovane principe F. Cesi lo accolse tra ...
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Giovanni de' Medici (Firenze 1475 - Roma 1521), secondogenito di Lorenzo il Magnifico; destinato alla carriera ecclesiastica, si laureò a Pisa in diritto canonico, avendo già ottenuto fin dalla fanciullezza [...] Francia, ora della Spagna, non riuscendo però a impedire il trattatodi Cambrai (1517) che decideva le sorti d'Italia. Nel e libri, capolavori dell'antichità classica, volendo fare diRoma il centro culturale della cristianità. Ma alla sua attività ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...