CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] il 5 apr. 1847, a Roma, partecipò a una ascensione con l'aeronauta francese F. Arban), e soprattutto temi di "notturno". Il successo conseguito da tale repertorio gli ha fatto credere, equivocando, che si trattassedi "novità" nel campo della pittura ...
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DEL DEBBIO, Enrico
Enrico Valeriani
Figlio di Lorenzo ed Ernesta Moracchini, nacque il 26 maggio 1891 a Carrara, dove nel 1912 si diplomò presso l'accademia di belle arti.
Durante gli anni di studio [...] era trattato come un pezzo unico definito dai limiti imposti dall'ambiente, chiuso tra le ultime propaggini di monte di docente presso la facoltà di architettura dell'università diRoma, ricoprendo anche la carica di direttore dell'istituto di ...
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PEROTTI, Edoardo
Francesca Franco
PEROTTI, Edoardo. – Nato a Torino il 31 maggio 1824, studiò a Ginevra presso l’École commerciale (1842). Nella città svizzera divenne allievo di Alexandre Calame (1843), [...] giunse, attraverso la Liguria, per la prima volta a Roma (Tramonto diRoma, 1848, coll. priv., courtesy galleria Bottisio, Torino); della campagna romana è trattato con severa grandiosità e un’abile economia di mezzi; Studio di querce in Val Salice ...
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PAGLIACCETTI, Raffaele
Francesco Franco
(Raffaello). – Nacque a Giulianova, nel Teramano, il 31 ottobre 1839 da Andrea, commerciante, e da Chiara Trifoni.
Fin da piccolo incominciò a disegnare e a modellare [...] dieci anni prima e in seguito tradotto in marmo (1870; Roma, Centro regionale S. Alessio-Margherita di Savoia, sede di S. Alessio). Se il tema era stato comunque già trattato da Pagliaccetti nella terracotta intitolata L’orfana abruzzese (ubicazione ...
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BASILE, Ernesto
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Battista Filippo, nacque a Palermo il 31 genn. 1857; studiò nell'università della sua città sotto la guida del padre, professore di architettura, del [...] italiano, Palermo 1883; Per il mio progetto del Palazzo di Giustizia e per l'Arte, Roma 1884; Lettera al presidente del Circolo artistico di Palermo, Palermo 1895; Trattato generale teorico pratico dell'arte dell'ingegnere civile, industriale ed ...
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BONOLIS, Giuseppe
Anna Maria Carlevaris Luzietti
Nato a Teramo il 1º genn. 1800 da Luigi e da Cecilia Quartaroli, studiò disegno artistico divenendo, giovanissimo, maestro di calligrafia nel Regio Collegio [...] D'un nuovo ordinamento intorno alle scuote di belle arti - Discorso)e nel trattato Dell'arte pittorica (postumo, Napoli 1851). Bonolis (m. 1939)dell'università di Macerata. Nel Gabinetto Naz. delle Stampe diRoma è conservato un disegno con Gesù ...
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ASTORRI, Pier Enrico
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Parigi il 23 luglio 1882 da famiglia piacentina; da non confondere con il quasi omonimo scultore Enrico Astorri. Andato giovanissimo a Piacenza, [...] di una vivace immediatezza, di Giuseppe Verdi per il salone della Deputazione provinciale di storia patria di Piacenza, della signora Odero di Genova, di Giovanna Busala diRoma, di sincera adesione al tema trattato, accompagnata da una sensibilità ...
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AGRIPPA, Camillo
Gian Luigi Barni
Nato a Milano, fu ingegnere, matematico, trattatista di scherma. Quando egli giunse a Roma, nell'ottobre 1535, Si discuteva nell'ambiente dei tecnici sul trasporto [...] pure un sistema per la pesca dei coralli), nel 1553, a Roma, l'A. pubblicò un Trattatodi scientia d'arme, con un dialogo di filosofia, dedicato a Cosimo de' Medici duca di Firenze.
Quest'opera, la più complessa ed importante tra quelle composte ...
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ALBERTI, Romano
Alberto Asor Rosa
Da Borgo San Sepolcro, pittore e letterato. Dopo aver lasciato ancora giovanissimo il paese natale, girovagò per varie città d'Italia, trovando una prima sistemazione [...] , o Nobile Accademia dei Pittori. Ad istanza di questa compose e pubblicò il Trattato della nobiltà della Pittura, Roma 1585,riprendendo le teorie di F. Zuccari e, per la "nobiltà cristiana" di quell'arte, ispirandosi direttamente ai deliberati del ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] ma non è chiaro se si trattassedi quello originale del 1418 o di un nuovo modello approntato dal B. , XIII (1966-67), pp. 20-31; P. Turchetti, in Encicl. dello Spett., II, Roma 1954, coll. 1197-1199; F. D. Prager, B.'s clock?, in Physis, X (1968 ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...