CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] il suo Terzo Libro nel quale si figurano e descrivono le Antichità diRoma e le altre che sono in Italia e fuori d'Italia, Venezia dell'età augustea nella generalità perduti) sono stati tratti da resti di monumenti romani che poté aver visto, e più, ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] manoscritto II. I. 277-280, nella Biblioteca nazionale di Firenze (De Marchi, Trattatodi architettura militare, cc. 3-35,56). Roma fu per lui la più perfetta palestra di allenamento: "sempre cercai di vedere anticaglie - scrive - ogni giorno e ogni ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] di progetti in vista dell'anno santo 1650 (Thelen, Città del Vaticano 1967, pp. 31-38; Ragguagli..., pp. 109-114).
Si trattavadi . F. Borromino... cioè la chiesa e Fabrica della Sapienza diRoma..., Roma 1720 (2 ediz. in folio, con l'aggiunta dell' ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] con dedica al card. G. Paleotti.
Nel 1565 Bernardo Gamucci illustrò la sua guida Le antichità della città diRoma con incisioni tratte da disegni dosiani dei massimi monumenti romani con il loro intorno.
I soggetti appartenevano all'album del D. che ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] ancora in uso nella Roma del XV secolo, per esempio nel vestibolo di palazzo Venezia, dove ne era stata realizzata una versione volutamente anticheggiante, sempre durante gli anni del suo primo soggiorno. In realtà, si trattadi una ripresa soltanto ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] Concorso per il Palazzo dell’Acqua e della Luce all’E42 a Roma con Minoletti, Palanti, Romano e lo scultore Lucio Fontana.
Nel 1939 e del committente come “padre” del progetto (Filarete, Trattatodi architettura, libro II, s.d., circa 1461).
La ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] illustrazioni per il Trattato della prospettiva pratica del Cardi. Busse propose di attribuire a Sebastiano (1927), pp. 280-284; R. Cipriani, Il Cigoli pittore, tesi di perfez., univ. diRoma, 1950-1951; M. Bucci-M. Gregori, in Mostra dei Cigoli, ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] di "neoparmigianinismo". E non è dato di sapere se si sia trattatodi una crisi di coscienza di fronte a un'impresa troppo vasta; o, più semplicemente, di una sorta di e d'antichità d'Italia, A. Morassi, Brescia, Roma 1939, pp. 219, 358; R. Longhi, ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] il trittico diRoma (Museo nazionale di Castel Sant'Angelo). Tra quinto e sesto decennio sembrano databili il Crocifisso di Monte San ispirato al trattatodi s. Bonaventura, con quattro storie di santi ai lati: una sorta di finto trittico che ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] s.; A. Averlino detto il Filarete, Trattatodi archit., a cura di A. M. Finoli - L. Grassi, Milano 1972, ad Indicem; C. Landino, Scritti critici e teorici, a cura di R. Cardini, Roma 1974, I, p. 125; Neri di Bicci, Le ricordanze (10 marzo 1453 - 24 ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...