CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] . Spesso l'esecuzione, anche quando si trattidi modelli complessi, non risponde a un controllo , London 1967; E. Guidoni, Arte e urbanistica in Toscana 1000-1315, Roma 1970; H. Koepf, Stadtbaukunst in Österreich, Salzburg 1972; P. Lavedan, ...
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MARCONI, Rocco
Giorgio Tagliaferro
Figlio di ser Filippo e forse di una Caterina di cui non è noto il cognome, il M. è documentato per la prima volta nel settembre 1504 a Venezia con la qualifica di [...] Maria, Cristo e la vedova di Naim).
Si trattadi una sequenza di pitture dai connotati ben riconoscibili, (1906), pp. 100 s.; A. Venturi, La Galleria Sterbini in Roma. Saggio illustrativo, Roma 1906, pp. 170-173; B. Berenson, The Venetian painters of ...
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Vedi PESTANI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PESTANI, Vasi
A. D. Trendall
La localizzazione a Paestum di una piccola ma importante fabbrica di vasi di stile molto caratteristico che fu identificata e discussa [...] a puntini e il suo trattamento delle figure di sileni e, in particolare, di giovani drappeggiati figurati su quasi completa ed il catalogo dei vasi di Pesetum si può trovare in A. D. Trendall, Paestan Pottery, Roma 1936, con una revisione ed un ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De Vulparia, Vulpario), Lorenzo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benvenuto di Lorenzo, nacque nel 1446 a Firenze (Pini-Milanesi, 1876, che non citano la fonte; per contro, [...] B. Cellini, Trattato dell'oreficeria [1568], in Opere di B. Castiglione, G. Della Casa, B. Cellini, a cura di C. Cordiè, Milano di Paolo III. Mappa della Campagna romana del 1547 di Eufrosino Della Volpaia ... nella Biblioteca Vaticana, Roma 1914 ...
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FRANCO, Giacomo
Chiara Stefani
Figlio naturale del pittore e incisore Battista Franco e da tale Francesca da Urbino, nacque a Venezia, o più probabilmente a Urbino, nel 1550.
Esercitò, operando sempre [...] di traduzione di Agostino Carracci delle quali il F. sarà poi editore: il bulino con Tobiolo e l'angelo (1581) tratto da un disegno di 894, 1039, p. 22, 197, 228; Diz. biogr. degli Italiani, VII, Roma 1965, pp. 45-49, IX, ibid. 1967, pp. 499 s.; M.E. ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] trattano dunque dei monumenti di questa religione della quale si indicano qui brevemente alcuni tratti essenziali di contenuto e di attivi a Roma; altri manichei erano colpiti, in Gallia e in Spagna, dalle leggi di Valentiniano I e di Teodosio. ...
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POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] “Trattati” di architettura, in Notiziario della Banca Popolare di Verona, LII (1991), 2, pp. 20-27; Illasi. Una colonia, un feudo, una comunità, a cura di Atti del Convegno..., Roma... 2007, a cura di M. Santoro - V. Sestini, Pisa-Roma 2008, pp. 97- ...
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GRANULAZIONE
G. Becatti
Tecnica usata nell'oreficeria antica e consistente in una decorazione di minuscoli grani sferici aurei saldati fra loro e su una superficie di lamina d'oro, a formare sia un [...] base del metodo antico come di quello descritto da Benvenuto Cellini nel suo trattato sull'oreficeria (cap. iii Bell. Lettres, 1862, p. 13 ss.; id., Della oreficeria italiana, Roma 1872, p. 27 ss.; C. Densmore Curtis, Ancient Granulate Jewellery of ...
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ROTULO
G. Cavallo
Il r. costituì la forma normale di libro nel mondo antico, prima che, all'incirca tra i secc. 2° e 4°, venisse sempre più affiancato e poi definitivamente sostituito dal codice.Il [...] Par. 1 (Parigi, Louvre), che reca un trattato astronomico. Sembra, anzi, che l'uso stesso di illustrare il r.-libro sia sorto a fini iniziali, il r. di Salerno, Vat. Borg. gr. 27 (Roma, BAV), contenente la liturgia di s. Giovanni Crisostomo, ...
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FRANCHI, Antonio, detto il Lucchese
Marco Gallo
Nacque il 14 luglio 1638 a Villa Basilica, nei pressi di Lucca, da Giovanni e da Lorenza Grassi. Come scrisse nell'autobiografia - che, ripresa e integrata [...] e con il quale visitò forse Roma (Bartolozzi, 1754). La designazione del Buonvisi alla Legazione di Ferrara spinse il F. a separarsi nell'inverno".
Negli ultimi anni di vita il F. scrisse La teorica della pittura, trattato erudito improntato a un vago ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...