GADDI, Agnolo.
S. Petrocchi
Pittore fiorentino della seconda metà del Trecento, figlio di Taddeo e fratello di Giovanni, anch'essi pittori. Da un documento relativo a un incarico amministrativo (Firenze, [...] di G. provengono, caso pressoché unico per un artista medievale, da uno dei suoi allievi più importanti, Cennino Cennini, il cui celebre trattato ; L. Marcucci, Gallerie nazionali di Firenze. I dipinti toscani del secolo XIV, Roma 1965; B. Cole, The ...
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CENNINI, Cennino di Drea
B.S. Tosatti
Pittore tardogotico toscano, nativo di Colle Val d'Elsa, noto principalmente come trattatista.Allievo di Agnolo Gaddi, nella cui bottega rimase per dodici anni, [...] e tanto unito", secondo l'espressione di Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 136; Volpe, 1980).
Bibl.:
Fonti. - Di Cennino Cennini. Trattato della pittura, a cura di G. Tambroni, Roma 1821; A Treatise on Painting, a cura di M.P. Merryfield, London 1844; Il ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] quando si trattidi regolare lo sviluppo di ‛bacini' demografici che raccolgono decine di milioni di abitanti e pp. 200-208.
Del Bufalo, L., Architettura, urbanistica, industria, Roma 1969.
Derek, M. Sr., The regional city, London 1966.
Dickinson ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] the Roman Empire, 29 B.C. to A.D. 641, Oxford 1969 (trad. it. Roma e la via delle spezie. Dal 29 a.C. al 641 d.C., Torino 1974); M sufficienti pochi trattidi pennello: le linee di contorno di un mantello e le macchie di inchiostro di capelli, occhi ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] Assisi, Nocera Umbra, Ancarano, ecc.). Si trattadi figurine rozzissime, o fuse e poi modellate con p. 47, n. 283, tav. 25. Apollo da Cirò: P. Orsi, Templum Apollinis Alaei, Roma 1933, p. 201 s., tav. xii. Ercole da Alfedena: L. Mariani, in Mon. Ant. ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] si è conservato soltanto un manoscritto di argomento profano, il codice della Histoire d'Outremer di Guglielmo di Tiro (Roma, BAV, Pal. lat. 1963), miniato in uno stile provinciale italo-bizantino con tratti iconografici in larga misura dipendenti da ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] mitologici, vetero e neotestamentari o da trattatidi tipo agiografico e didascalico, il complesso iconografico , 56, 112-133; Il tesoro nascosto. Le argenterie di Kaiseraugst, cat. (Roma 1987-1988), Milano-Roma 1987.
Islam. - G. Migeon, Manuel d'art ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] porticus Vipsania in Campo Marzio, divenne il testo cartografico ufficiale della Roma imperiale (Plinio, Nat. Hist., 3, 1, 17; Dione i secc. 2° e 3°; si trattadi carte universali in forma di diagrammi circolari, decorate con volute e girali ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] secolo: si trattadi una raccolta di statuti di mestieri, redatta su richiesta del prevosto reale di Parigi, occidentale (1348-1460) (CEFR, 40), Roma 1979; Medioevo e produzione artistica di serie: smalti di Limoges e avori gotici in Campania, cat., ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] imperiali romane fossero applicazioni della teoria di Erone su scala monumentale.L'influenza di Erone non fu limitata a Roma. Cinquecento anni dopo il suo trattato, Isidoro di Mileto, che ricostruì la cupola di Santa Sofia a Costantinopoli nel 558 ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...