JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] .000 lire ciascuno, destinati ai gruppi in gesso, con le opere di E. Maccagnani, E. Ferrari e E. Ximenes (il marmo è a Roma, Galleria nazionale d'arte moderna). Si trattava della risposta italiana al Monumento ad Arminio (eretto nel 1875 a Grötenburg ...
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FALCONERIA
B. Van den Abeele
La f. è l'arte di addomesticare uccelli rapaci e di addestrarli a cacciare a vantaggio dell'uomo; a tale scopo nel Medioevo venivano utilizzate diverse specie di falchi, [...] le miniature del manoscritto più antico (Roma, BAV, Pal. lat. 1071) sono ricche di particolari, anche se il loro macabre; in questi casi combina così il significato sociale (si trattadi principi) e quello morale (il testo insiste sul loro orgoglio). ...
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RUSUTI, Filippo
A. Tomei
Pittore e mosaicista attivo a Roma e in Francia tra l'ultimo quarto del Duecento e i primi decenni del secolo successivo.Il nome del maestro è noto attraverso un'unica sottoscrizione, [...] superiore del mosaico di facciata di S. Maria Maggiore a Roma; qui, nella bordura inferiore del clipeo che racchiude la figura di Cristo in trono si legge infatti: "Philipp(u)s Rusuti fecit hoc o(p)us". Si tratta probabilmente di una forma corrotta ...
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TUNISI
F. Cresti
(gr. ΤύνηϚ; lat. Tynes, Thynus, Thunus; arabo Tūnus, Tūnis)
Capitale della Tunisia, sorge sull'istmo che separa la parte più interna del golfo omonimo dallo stagno salato di Sejūmī.
Fondata [...] coste maghrebine in quel periodo: i Pisani, in seguito a un trattatodi commercio, ebbero per primi, nel sec. 12°, un fondaco nella Tunis 1980; P. Cuneo, Storia dell'urbanistica. Il mondo islamico, Roma-Bari 1986, pp. 158-163, 189-191; P. Sébag, Tunis ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] dei documenti che ne comprovino la paternità. Si trattadi almeno due delle tre medaglie di fondazione per la posa della prima pietra di S. Pietro a Roma, avvenuta nel 1506. La prima raffigura sul recto il busto di Giulio II con il camauro e la cappa ...
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CONCONI, Luigi
Anna Cambedda
Nacque a MiIano il 30 maggio 1852, figlio di Pietro, di famiglia patrizia, originaria di Malnate nel Varesotto, e di Amelia Gamba, e nipote del pittore Mauro Conconi. Terminati [...] Giovinetta malata (Milano, coll. I. Pacchioni) del 1877, propone lo stesso soggetto trattato contemporaneamente dal maestro (Roma, Gall. naz. di arte moderna), evitandone però la cruda veridicità e indulgendo in quell'elegante sentimentalismo che ...
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ASTROLABIO
F. Noci
Strumento, generalmente realizzato in metallo (bronzo, rame o ottone), che permette di misurare l'altezza delle stelle, della luna o del sole sull'orizzonte e di determinare relazioni [...] Allāh); circa alla stessa epoca si datano i trattatidi ῾Alī b. ῾Isā e di Muhammad b. Mūsā al-Khwarīzmī. I più diRoma. Un altro esemplare di buona fattura (datato al 1120 ca.) si trova al Mus. di Storia della Scienza di Firenze. La fabbricazione di ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] il 5 apr. 1847, a Roma, partecipò a una ascensione con l'aeronauta francese F. Arban), e soprattutto temi di "notturno". Il successo conseguito da tale repertorio gli ha fatto credere, equivocando, che si trattassedi "novità" nel campo della pittura ...
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DEL DEBBIO, Enrico
Enrico Valeriani
Figlio di Lorenzo ed Ernesta Moracchini, nacque il 26 maggio 1891 a Carrara, dove nel 1912 si diplomò presso l'accademia di belle arti.
Durante gli anni di studio [...] era trattato come un pezzo unico definito dai limiti imposti dall'ambiente, chiuso tra le ultime propaggini di monte di docente presso la facoltà di architettura dell'università diRoma, ricoprendo anche la carica di direttore dell'istituto di ...
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PEROTTI, Edoardo
Francesca Franco
PEROTTI, Edoardo. – Nato a Torino il 31 maggio 1824, studiò a Ginevra presso l’École commerciale (1842). Nella città svizzera divenne allievo di Alexandre Calame (1843), [...] giunse, attraverso la Liguria, per la prima volta a Roma (Tramonto diRoma, 1848, coll. priv., courtesy galleria Bottisio, Torino); della campagna romana è trattato con severa grandiosità e un’abile economia di mezzi; Studio di querce in Val Salice ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...