FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] italiano al convegno di Berlino del 1878, piuttosto che allo smacco di Tunisi del 1881 e al trattato del 1882.
Si le Novelle cavalleresche (Torino 1888) e poi La ginnastica bellica (Roma 1895), che fu molto apprezzata. In quest'ultima, non ...
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RUGGERO II, re di Sicilia
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO II, re di Sicilia. – Nacque il 22 dicembre 1095 a Mileto, cuore della Contea creata dal padre Ruggero I (Ruggero d’Altavilla) nel Sud della Calabria [...] -geometrici, attestati fin dalla gioventù. Si tratta del cosiddetto Libro di Ruggero (scritto in lingua araba), la cui ad Petrum de desolatione Siciliae, ed. critica, trad. e commento di E. D’Angelo, Roma 2014.
E. Caspar, Roger II. (1101–1154) und die ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] Adriano Politi aveva pubblicato a Roma la traduzione di tutte le opere di Tacito, portò a termine trovano in Arch. di Stato di Firenze, Carte Ceramelli Papiani 1732; Carte Sebregondi 1896; Carte Pucci V, 16; Carte Dei XX, fasc. 6; Tratte 444 bis, c. ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] dalla costruzione di un altro stabilimento nell'area di Pomigliano d'Arco, presso Napoli. Si trattavadi realizzare una dell'industria automobilistica nazionale, Roma 1969; l'Archivio storico IRI a Roma conserva numerosi documenti sull'attività ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] di P. Giordani (ed. a cura di E. Falqui, Milano 1943, e, insieme con altri scritti, a cura di M. Praz, Firenze 1945). Si trattadi volume che raccoglie anche il carteggio tra i due scrittori (Roma 1964).
L'amore del MAGALOTTI, Lorenzo per la cultura ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Taddeo
Maddalena Spagnolo
Primogenito del pittore Ottaviano e di Antonia Nari, nacque a Sant’Angelo in Vado, nel ducato di Urbino, il 1° settembre 1529: la data [...] ad ind.; G.B. Ottonelli - P. Berrettini, Trattato della Pittura e Scultura, uso et abuso loro, Firenze 1652, p. 210; L. Luzi, Il Duomo di Orvieto, Firenze 1866, p. 497; A. Bertolotti, Artisti urbinati in Roma prima del sec. XVIII: notizie e documenti ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] è sconosciuta. Di recente è stata avanzata la proposta, ancora da verificare, che si trattidi un artista meridionale , pp. 19-30;A. Muñoz, La "Madonna del Donatore" nel convento di Sant'Onofrio a Roma, in L'Arte, VI (1903), pp. 308-313;H. Cook, La ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] secondo vari autori, la scelta del luogo di sepoltura. Si trattadi un'ipotesi valida, tanto più che Evo], CVII, Roma 1984, ad ind.; Le carte del monastero di S. Stefano di Bologna e di S. Bartolomeo di Musiano, I, (1001-1125), a cura di R. Rinaldi - ...
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ROBERTO BELLARMINO, santo
Franco Motta
ROBERTO BELLARMINO, santo. – Nacque a Montepulciano il 4 ottobre 1542, da Vincenzo, di famiglia patrizia di scarsi averi, e da Cinzia Cervini. Fu battezzato Roberto [...] e resoluzione sopra la validità delle scommuniche di Gio. Gersone teologo e cancellier parisino, Roma 1606; Risposta al trattato de i sette teologi di Venezia sopra l’interdetto della Santità di Nostro Signore papa Paolo quinto, ed alle opposizioni ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] viaggio che lo portò, nell'inverno 1433-34, forse a Firenze, certamente a Roma, Capua e Napoli. In quest'ultima città, dove, a suo dire, fu , che ne hanno sottolineato i trattidi modernità. Sulle tracce di un aristotelismo depurato da ogni soggezione ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...