CADORNA, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Pallanza (Novara) il 12 sett. 1889 da Luigi e da Giovanna Balbi, crede di una famiglia di illustri tradizioni militari (il padre fu capo di Stato Maggiore [...] clausole militari dei trattatodi Versailles.
Durante il soggiorno in Germania ebbe modo di esprimere nelle . Pizzoni e G. Dozza, e nel giugno 1944, dopo la liberazione diRoma, su richiesta dei CLNAI, il governo Bonomi e gli alleati ne richiesero ...
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AMEDEO IV, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita figlia di Guglielmo I conte del Genevese. Poiché il padre raggiunse la maggiore età, fissata [...] . conchiuse la pace con il Comune di Torino mediante un trattatodi amicizia di vent'anni; il conte venne a di Montmélian e fu sepolto due giorni dopo nell'abbazia di Altacomba.
Fonti e Bibl.: Regesta Comitum Sabaudiae, a cura di D. Carutti, Roma ...
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D'ACHIARDI, Antonio
Franco Sartori
Nacque a Pisa il 28 nov. 1839 da Giuseppe e da Virginia Ruschi. Dopo gli studi classici si laureò, non ancora ventenne, in scienze naturali e, data la sua viva passione [...] per molti anni doveva ricoprire la cattedra di mineralogia dell'università diRoma. Il primo era un diretto rappresentante compendiasse i fondamentali argomenti della mineralogia stessa, il trattatodi mineralogia generale e speciale. Quando il D. ...
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GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] Completo trattato teorico e pratico di diritto penale (a cura di P. di cassazione diRoma nel 1902 e presidente di sezione della corte d'appello di Napoli l'anno seguente; avvocato generale presso la Cassazione diRoma nel 1911, quindi presidente di ...
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TARGHINI, Angelo
Roberto Balzani
Nacque a Brescia nel 1799 da Sante e da Anna.
Visse a Roma, dove il padre, che era il cuoco di papa Pio VII, si era trasferito. La madre era cesenate. Le poche fonti [...] inutilmente verbose, sopraggiungeva la frustrazione col suo carico di rancore. Così avvenne anche a Roma.
Si fosse trattato della scoperta di delatori nelle persone di Orazio Mordacchini e di Emilio Pontini, un bellunese alquanto insondabile, fuggito ...
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ALDROVANDI MARESCOTTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Conte di Viano, nacque a Bologna il 5 ott. 1876 da Pietro e da Giuseppina di Marsano, di famiglia patrizia bolognese nota sin dal sec. XII. Laureato in [...] 10 nov. 1919), dopo la ratifica del trattatodi Versailles fu inviato con credenziali d'incaricato d' Ministero degli Affari Esteri, I documenti diplom. italiani, s. 5 (1914-1918), I-IX, Roma 1954-1983; s.6 (1918-1922), I-II, ibid. 1956-1980; s. 7 ( ...
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MARCHI, Vittorio
Mario Crespi
Da Giacomo e da Lucia Pecorari nacque il 30 maggio 1851 a Novellara, nel Reggiano, ove completò il primo ciclo di studi. Iniziava quindi la sua formazione universitaria [...] di fibre discendenti di origine cerebellare costituenti il "tratto tettospinale di Marchi", il cui significato di 'antico maestro Luciani, all'epoca direttore della cattedra di fisiologia dell'Università diRoma. Ma, colpito da meningite, il M. morì ...
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PAGLIACCETTI, Raffaele
Francesco Franco
(Raffaello). – Nacque a Giulianova, nel Teramano, il 31 ottobre 1839 da Andrea, commerciante, e da Chiara Trifoni.
Fin da piccolo incominciò a disegnare e a modellare [...] dieci anni prima e in seguito tradotto in marmo (1870; Roma, Centro regionale S. Alessio-Margherita di Savoia, sede di S. Alessio). Se il tema era stato comunque già trattato da Pagliaccetti nella terracotta intitolata L’orfana abruzzese (ubicazione ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] alla volta diRoma fu eletto vescovo di Belluno da Paolo II, imparentato anche con un altro suo zio, Francesco, vescovo di Treviso e datario in quel tomo di tempo aveva composto su tale argomento un trattatodi intonazione scopertamente averroistica ...
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FELTER, Pietro
Francesco Surdich
Nacque a Roè Volciano in provincia di Brescia il 4 ag. 1856 da Antonio e Diletta Bacoli, originari del Trentino, ma trasferitisi poi a Sabbio, nella valle del Chiese, [...] ricordi della campagna d'Africa, 1895-1896), Milano 1935, passim;C. Conti Rossini, Italia ed Etiopia dal trattatodi Uccialli alla battaglia di Adua, Roma 1935, ad Indicem; L. Traversi, Un pioniere: P. F., in Rivista delle colonie, X (1936), pp. 1281 ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...