POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] Carl Joseph Mittermaier, e lavorò a un trattatodi diritto comparato, concepito sin dagli anni dell’ 371-375 e passim; A. Lepre, La rivoluzione napoletana del 1820-1821, Roma 1967, ad ind.; F. Barra, Cronache del brigantaggio meridionale, 1806-1815, ...
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BARONE, Enrico
Oscar Nuccio
Nacque a Napoli da Giovanni e da Carofina De, Liguori il 22 dic. 1859; compiuti gli studi nel Collegio della Nunziatella, passò nell'ottobre 1875 all'Accademia militare. [...] s. 2, IX (1894), pp. 211-224; Sul trattamentodi quistioni dinamiche, ibid., pp. 407-435, il modello più 107-109; V. Pareto, Lettere a Maffeo Pantaleoni 1890-1923, a cura di G. De Rosa, Roma 1962, 1, DI). 407, 412, 426, 431, 438, 444, 446, 448, 450, ...
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ZANE, Lorenzo (Laurentius Zannius)
Guido De Blasi
Nacque a Venezia nella seconda metà del 1428 da Paolo, appartenente a una famiglia del patriziato della Serenissima, e da Lucia Condulmer (detta anche [...] (Farlati, 1765, p. 392).
Facendo spola tra Roma e Venezia negli anni 1452-53, il giovane arcivescovo si De difficillima doctrinae palma capescenda. L’auctoritas di Lorenzo Valla nell’epistola-trattatodi L. Zane a Giorgio Bevilacqua da Lazise ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] il primo a rispettare le clausole del trattatodi Madrid del 1617.
L'ultimo periodo della sua vita ha aspetti romanzeschi. Confermato definitore dell'Ordine nel capitolo del 1618, malato di gotta, partì da Roma per Brindisi, che voleva rivedere prima ...
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CRISTINA di Lorena, granduchessa di Toscana
Luisa Bertoni
Figlia di Carlo III duca di Lorena e di Claudia di Francia, nacque nell'anno 1565 a Bar-le-Duc (nel dipartimento della Mosa) e venne battezzata [...] nel 1609, dopo che il trattatodi Lione (1601), avendo infranto i disegni di Ferdinando sul Saluzzese, aveva nuovamente loro controllo sugli affari dello Stato. Ogni ordine impartito da Roma, anche se dannoso alla Toscana e alla famiglia, era ...
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SANTUCCI, Vincenzo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 90 (2017)
Nacque il 18 febbraio 1796 a Gorga, borgo situato nel Lazio meridionale, appartenente alla diocesi di Anagni. I genitori, Ascenso [...] , da pubblicarsi contemporaneamente agli articoli del trattato. Di fronte alle resistenze del governo, Santucci aveva rilevante far notare che Santucci ebbe modo di condizionare il posizionamento diRomadi fronte alla modernità. Sembra che vi sia ...
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PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] nelle Marche, raggiunse il re sul campo di battaglia a Tolentino, guadagnandosi così il grado di tenente generale. Dopo la firma del trattatodi pace di Casalanza, il 20 maggio 1815, fu nominato governatore di Napoli, abbandonata da Murat, e vi ...
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STANCOVICH, Pietro Mattia
Egidio Ivetic
Nacque a Barbana d’Istria il 24 febbraio 1771, da Antonio e Notburga Martinich. Il padre aveva raggiunto una certa agiatezza come proprietario terriero e commerciante [...] reliquie sieno necessarie nella consacrazione degli altari. Trattato utile a tutti gli ecclesiastici, Venezia 1837 Primo esperimento eseguito nel castello di Barbana nell’Istria, Padova 1842; Degli acquedotti diRoma antica e moderna delle provincie ...
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LONATI (Lunati, da Lunà), Bernardino
Marco Pellegrini
Nacque a Pavia nel 1451 o 1452 da Filippina Beccaria e da Antonio, miles auratus, importante condottiero dell'esercito visconteo che parteggiò per [...] e partigiani dell'area centroitalica. Il L. riparò a Ronciglione e di lì rientrò ingloriosamente in Roma, mentre il papa dovette piegarsi a sottoscrivere un trattatodi pace, stipulato il 5 febbr. 1497, dalla cui negoziazione furono estromessi ...
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CAVALCANTI, Aldobrandino (Ildebrandinus)
Agostino Paravicini Bagliani
Membro di una nobile famiglia guelfa di Firenze, lo si dice generalmente nato nel 1217; ma questa affermazione deriva soltanto dal [...] , data alla quale figura come teste in calce al trattatodi pace stipulato tra Pistoia e Firenze, e alla conclusione P.-Th. Masetti, Monum. et antiquitates veteris disciplinae Ordinis praedicatorum, I, Romae 1864, pp. 84, 127, 176, 203 s., 224-28; A. ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...