MAZZOLINO, Ludovico
Monica Grasso
MAZZOLINO (Mazzolini, Mazulini), Ludovico. – Fu figlio di Giovanni; in assenza di fonti documentarie che ne accertino la data e il luogo di nascita, convenzionalmente [...] Dublino si data al 1520 circa anche la Strage degli innocenti della Galleria Doria Pamphili diRoma.
Si trattadi un dipinto dalle dimensioni maggiori (cm 135 x 112) rispetto a quelle solitamente predilette dall’artista eseguito per Lucrezia Borgia ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] ad esempio, a seguito ditrattatodi pace, in cui allo Stato cedente un frammento di territorio venga riconosciuto, prof. univ., II vers., ad vocem; Chi è?, Roma 1931, ad vocem; Annuario dell'Univ. di Genova, 1933-34, p. 339; Nuovo Digesto ital., V ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] trattato Della perfetta poesia), intento a salvaguardare uno spiraglio moralistico entro il velo di Castellucci, Il "De Febribus" di L. B., in Humana Studia. Contributi d. Ist. di storia della medicina délla R. Università diRoma, Spoleto 1942, pp. 83 ...
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TADOLINI, Adamo
Anna Lisa Genovese
Nacque a Bologna il 21 dicembre 1788 da Giovanni Carlo, commerciante, e da Agata Dall’Orso, e fu battezzato due giorni dopo nel battistero della cattedrale di S. Pietro [...] principe Giovanni Torlonia sull’Ercole e Lica canoviano, trattato come se fosse un’opera propria (p. 115 al loro posto «un molto decente fabricato ad ornato della città» (Archivio di Stato diRoma, Notaio Angelo Monti, Uff. 30, 1840, vol. 738, cc. ...
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MEUCCI, Vincenzo
Laura Mocci
– Figlio di Lorenzo di Gerolamo e di Lisabetta di Paolo Calonj, il M. venne battezzato a Firenze il 6 apr. 1694. I genitori, vista la naturale inclinazione del giovane, [...] fu inizialmente trattato dal maestro «in luogo piuttosto di servo» (Marrini, p. VIII), tanto che fu sul punto di abbandonare lo il dipinto che il M. spedì alla chiesa di S. Dorotea diRoma vicino palazzo Corsini, raffigurante S. Giuseppe da Copertino ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] buona impressione, allorquando lo accompagnò alla Conferenza di Losanna per il trattatodi pace con la Turchia, i cui rappresaglia tedesca, si rifugiò nell'ambasciata di Spagna, dove rimase sino alla Liberazione diRoma; raggiunse, quindi, il re a ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] del piano regolatore diRoma, nel tempo compreso tra il cosiddetto piano Sanjust (1908) e lo schema formulato nel 1930: dalla prima controproposta per l'allargamento di via dei Coronari (1910) fino alla stesura di un vero trattato (Torino 1931), dal ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] 8 genn. 1929 all'albo degli avvocati e procuratori diRoma, venne ammesso, il 17 nov. 1930, a quello - dedicato alla teoria generale del diritto della Chiesa - di un rinnovato Trattatodi diritto canonico, rimasto incompiuto, che apparirà a Milano nel ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] di Rapporto di risposta al rapporto scritto contro il mio primo rapporto: in questo, apparso dopo il trattatodi , L'idea diRoma e la cultura italiana del secolo XIX, Milano-Napoli 1962, pp. 11 ss.; I giornali giacobini italiani, a cura di R. De ...
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INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] trattati su parabole descritte all'infinito nel piano e sulla misura di sezioni coniche, con l'intento di concorrere alla cattedra di matematica nell'Università didi C. Galiani, membro della Commissione delle acque diRoma, sulla possibilità di ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...