. La grandiosa figura del massimo architetto della Rinascenza, di colui che fu giustamente chiamato il rinnovatore dell'architettura italiana e "il più grande inventore di nuove idee architettoniche che [...] di Domenico da Milano, Antonio di Iacopo del Pontassieve, Benedetto di G. Albini romano, i capitelli di travertino del grande ordine corinzio: ed è interessante notare come egli, che pure aveva trattato creati nelle fabbriche diRoma, primo tra tutti ...
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È la terza città della Germania per numero d'abitanti (dopo Berlino e Amburgo; soltanto settima nel 1900) e il centro culturale e commerciale della Renania. È posta a 38 m. s. m., a 50°56′ N. e 6°57′ E., [...] solo 30 anni fa) si spiega col fatto che si trattadi una città fortificata.
Il risveglio comincia col passaggio alla il primo vescovo accertato è Materno (313 e 314, nei modi diRoma e Arles). Nulla sappiamo dei vescovi per il periodo 400-550; ...
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Luogo consacrato alla sepoltura dei cadaveri, sia per inumazione, sia per tumulazione. Il trattamento delle salme non può essere considerato con gli stessi criterî che regolano la polizia sanitaria dei [...] . Vitta, Sanità pubblica, in V. E. Orlando, Primo trattatodi diritto amministrativo, IV, ii, Milano 1901; S. Gianzana, Le si fecero poi aggiunte e miglioramenti. Pervenendovi dal centro diRoma, si trova un campo con edicole funerarie private, diviso ...
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. È l'atto mediante il quale un soggetto viene privato del diritto di proprietà che ha sopra una cosa, a favore di un terzo. Per ciò che si riferisce all'espropriazione che avviene in seguito a inadempienza [...] decreto del ministro dei Lavori pubblici se si trattadi ferrovie oppure di opere dello stato o della provincia il cui della legge sulle espropriazioni, Roma 1912; G. Sabbatini, Commento alla legge sulla espropriazione, Roma 1912; G. Sabbatini, ...
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SIRIA
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Desideria Viola
Stefania Parigi
(XXXI, p. 885; App. I, p. 1006; II, II, p. 835; III, II, p. 753; IV, III, p. 340)
In base al censimento [...] di Ḥ. Asad, l'8 ottobre 1980, del trattatodi amicizia e cooperazione) che favorì l'incremento di Parigi 1992; S. Mazzoni, Le impronte su giara eblaite e siriane nel Bronzo Antico, Roma 1992; D. Oates, J. Oates, Excavations at Tell Brak 1990-91, in ...
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Grecia. - La prima grande federazione di città greche fu quella che si strinse attorno a Sparta. Questa città nel sec. VI a. C., dopo la conquista della Messenia e la sconfitta di Argo, gettò le basi di [...] due leghe, e più tardi nel sec. II, con l'aiuto diRoma, la lega achea riuscì ad abbracciare tutto il Peloponneso. Ma una intenzionale perpetuità che s'è sempre considerato inerente ai trattatidi pace e d'amicizia. Si aggiunga inoltre che ...
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È nato a Pescara il 12 marzo 1863 da Luisa de Benedictis e da Francesco Paolo D'Annunzio (che, nato nella famiglia Rapagnetta, prese il cognome D'Annunzio che era del nonno Antonio da cui fu legittimato: [...] stesso anno occupa Veglia, Arbe, Albona, che il trattatodi Rapallo assegnava alla Iugoslavia; e si ritira solo quando e crepuscolari. Contemporaneo al Canto novo è un libro di prose, Terra vergine (Roma 1882), a cui segue due anni dopo Il libro ...
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MAROCCO
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, II, p. 269; III, II, p. 39; IV, II, p. 403)
Nel 1990, secondo [...] 1984 re Ḥasan ii e il colonnello Gheddafi firmarono un trattatodi cooperazione fra M. e Libia. Ma anche le relazioni con riconoscimento nel settembre 1993.
Bibl.: Oriente Moderno, voll. lv-lx, Roma 1975-80; Sh. Kay, Marocco, Londra 1980; M. Barbier ...
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Sotto il nome di biologia in senso estensivo si comprendono tutte le scienze della vita; in senso stretto, con questo nome si è indicata poi la scienza dei costumi degli animali (ecologia) e delle condizioni [...] ; G. Brunelli, L'evoluzionismo e la biol. generale come scienza autonoma, Roma 1911; R. Burckhardt, Geschichte der Zoologie, Berlino e Lipsia 1921; P. Foà, Trattatodi anatomia patologica, Milano 1922; L. Luciani, Fisiologia dell'uomo, Milano 1923 ...
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(App. II, i, p. 815; III, i, p. 508; V, ii, p. 20; v. ecumenismo, App. IV, i, p. 623)
Movimento ecumenico è l'espressione generalmente adottata per indicare i molteplici sforzi compiuti dalle Chiese cristiane [...] trattato della più grande assemblea di questo tipo tenuta finora, con più di diecimila partecipanti.
Il tema affrontato, Riconciliazione: dono di Dio e sorgente di il ministero di unità del vescovo diRoma, e prospetta la possibilità di modifiche ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...