Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] e connesso al diffondersi dell’ellenismo è lo sviluppo delle dottrine mediche a Roma, dove, verso la fine del 3° sec. a.C., cominciarono e la naturopatia ne sono casi esemplari. Si trattadi pratiche alternative che si basano su un sapere ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] il pallio a Roma da Benedetto XIV e a cui fu impedito dai dissidenti di entrare nella sua sede, si stabilì a Kraim in Libano e creò il patriarcato armeno cattolico di Cilicia.
Con il trattatodi Turkmanciāi (1828) la sede di Ečmiadzin entrò a ...
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(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] azione della cristianità celta, partendo da Iona, affermò contro Roma la propria autonomia e contribuì ad approfondire il distacco morte di Maria di Guisa, il partito protestante e antifrancese accolse Maria Stuarda. Ma dopo il trattatodi Edimburgo ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] diRoma barocca.
La cappella Cornaro in S. Maria della Vittoria di Bernini è opera esemplare di tale concezione, che ritorna nelle grandi piazze di nel quale il poeta naufragherà).
B. Gracián, nel trattato Agudeza y arte de ingenio (1642) afferma che ...
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Il termine c. viene ad assumere una pluralità di significati assai diversi tra loro, a seconda dei contesti storici, politici, sociali e culturali di riferimento. Generalmente, per c. si intende un [...] il 29 ottobre 2004, a Roma. A tale progetto si fa generalmente riferimento come “Costituzione europea”.
Successivamente, però, il Trattato veniva ratificato solo da 18 paesi (tra cui l’Italia) su un numero totale di 27 Stati membri. In particolare ...
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Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] di questo tempo le principali sue opere filosofiche). Poi, ucciso Cesare alle idi di marzo del 44 e aggravatasi in Roma Petrarca credette di possedere. L'ultima opera filosofica di C. e la più famosa è il De officiis, trattatodi forma espositiva ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] .
Trattatodi P. Fu concluso nel 1664 tra il papa Alessandro VII e il re di Francia Luigi XIV, che regolò la grave controversia sorta tra le due corti per l’attentato compiuto dalla guardia corsa contro l’ambasciatore francese a Roma duca di Créquy ...
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Generale romano, triunviro, dittatore (Roma 100/102 - ivi 44 a. C.). Nato da nobile famiglia romana, fu bandito da Silla; prestò servizio nelle province dell'Asia Minore tra l'81 e il 78, fu questore nel [...] di Lucca (56), si era sciolto con la morte di Crasso (53), e Pompeo, approfittando dell'assenza di C., era di fatto padrone diRomadi teorie linguistiche nel trattato De analogia, del 54, dedicato a Cicerone, in due libri; vi insegnava che base di ...
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Arte e tecnica dello scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o meglio di esprimere l’intuizione artistica per mezzo di materiale opportunamente modellato; con valore concreto, l’opera stessa. Nella [...] in genere non si trattavadi un lavoro meccanico, sia perché probabilmente i modelli erano di dimensioni ridotte, sia complesse (stucchi di Cividale; porte bronzee di Aquisgrana; sbalzi d’argento di Costantinopoli, di Milano, diRoma; avori intagliati ...
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(fr. Corse) Isola del Mediterraneo occidentale (8680 km2 con 279.600 ab. nel 2006), appartenente alla Francia, di cui costituisce una regione (capoluogo Ajaccio) divisa in due dipartimenti Corse-du-Sud [...] diRoma. Non conosciamo con precisione l’epoca della penetrazione cristiana.
Occupata dai Vandali didi generale. Con il trattatodi Compiègne (1764), la Francia ottenne di presidiare le piazze più importanti e ditrattare con gli insorti a nome di ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...