ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] completamente della politica attiva. A questa fu tratto dall'occupazione francese e dallo stabilimento della Repubblica uscente... (che fu pubblicata anche a sé con il titolo Memoria di L. A - diParigi - sopra l'opera del Kr. Monti, s.l.n.d.), ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] , Add. 33221. Due epistole (nn. 83-84, entrambe volgari) si trovano, isolate, anche nel manoscritto diParigi, Bibl. nat., Lat. 8652A, c. 38v; si tratta dello scambio epistolare tra la Quaresima e il Carnevale, che rientra in un fortunato genere ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] italo-francese. Su questa base il 24 apr. 1881 il governo diParigi passò all'azione militare già predisposta.
Il 12 maggio 1881 il bey di Tunisi firmava il trattato con il quale si instaurava il protettorato francese sulla Tunisia. La grave ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] ; corrispondente da Vienna A. Albertini, da Parigi, provvisoriamente, U. Ojetti, con la collaborazione di L. Schisà. L'Oliva, che aveva avuto - del patto di Londra. La politica di conciliazione con gli Iugoslavi, che portò al trattatodi Rapallo, fu ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] cui riservò un trattamento privilegiato (indennità di congedamento, mantenimento in servizio a domanda, avvicinamento alla sede per professionisti e studenti universitari). Dinanzi allo sfavorevole andamento delle trattative diParigi si assunse la ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] bisogno sempre più impellente. Nel 1657 Parigi restituisce la cittadella di Torino, occupata da un presidio francese, alle truppe sabaude. L'anno seguente Mantova e Modena stipulano tra loro un trattatodi neutralità, garantito dalla Francia e dalla ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] Parigi. L'inadeguatezza del C. alla flinzione ricoperta era tuttavia palese al Cavour.
Non gli consentì infatti di titolo patrizio (1859), ed in veste di suo plenipotenziario il C. ne concluse il trattatodi commercio ed amicizia con l'Italia (15 ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] spartizione del Monferrato che gli ambasciatori del duca di Savoia - gli stessi che avevano organizzato la fallita fuga di Bona - dovevano allora discutere a Milano insieme col rinnovo del trattatodi alleanza del 1471 confermato il 30 ottobre dell ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] contro la Rivoluzione. Il 5 febbr. 1797, alla vigilia del trattatodi Tolentino, fu tra i pochi che nel Collegio dei cardinali votarono a sottostare alle richieste ufficiali diParigi.
Il C. ebbe anche una parte di rilievo nella vita ecclesiastica ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] sollevare la questione alla Conferenza degli ambasciatori che si riuniva a Parigi in conseguenza dei trattatodi Versailles, il C. riuscì ad ottenere dalla Lega delle nazionì che l'indipendenza albanese fosse posta sotto garanzia ìnternazionale. La ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...