PETITTI BAGLIANI, Agostino, conte di Roreto
Enrico Francia
PETITTI BAGLIANI, Agostino, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 13 dicembre 1814 dal conte Carlo Ilarione Petitti di Roreto e da Maria Teresa [...] nelle trattative per la definizione dei confini con la Francia, in attuazione del trattato franco-piemontese.
Prima di partire per Parigi, sposò la milanese Maria Bellotti (1835-1890), con la quale ebbe due figlie, Teresa (1861-1917) e Vittoria ...
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DE ATTELLIS, Orazio
CCassani
Nacque a Sant'Angelo Limosano, presso Campobasso, il 22 ott. 1774 secondogenito di Francesco marchese di Sant'Angelo e Dorotea D'Auria.
Poco amato ed aspramente trattato [...] armata borbonica e si recò in Francia.
A Parigi conobbe Barras e per sette mesi fece parte della Toscana, III,Firenze 1851, pp. 249-54; L. Da Ponte, Memorie, a cura di G. Gambarini-F. Nicolini, II, Bari 1918, p. 210; R. Sorip, Le società segrete ...
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GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] tardi emendati da D. Promis (Monete della zecca di Dezana, ibid. 1863). A Parigi nel 1843, il G. rinvenne negli archivi Memorie della R. Accad. delle scienze di Torino, s. 2, XI [1851], pp. 293-325) trattavadi 38 iscrizioni provenienti in realtà da ...
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LISIO, Guglielmo Gribaldi Moffa conte di
Piero Crociani
Nacque a Bra, presso Cuneo, il 19 dic. 1791 dal conte Corrado, ufficiale del reggimento provinciale di Asti, e da Cristina Adelaide Duc della [...] raggiungerlo, sotto falso nome e con divieto di passare per Torino. Partito da Parigi ai primi di maggio, arrivò a Bra soltanto il 15, e di quelle per il trattato commerciale con l'Austria, per la repressione del contrabbando e sulla libertà di stampa ...
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GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] , e si oppose invano all'offerta, fatta da M. d'Azeglio, di un'indennità di 70 milioni di franchi, anziché di 50.
Plenipotenziario a Parigi nel 1851, mentre seguiva la rinegoziazione del trattato commerciale con la Francia il G. entrò in urto con i ...
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GASPARINI, Iacopo
Angelo Del Boca
Nacque a Volpago del Montello, presso Treviso, il 23 marzo 1879 da Giovanni e da Melania Gardin. Laureatosi giovanissimo in giurisprudenza, entrò a far parte dell'amministrazione [...] glielo concesse col titolo e grado onorario di segretario generale. Nello stesso anno fu inviato a Parigi quale membro della delegazione italiana alla conferenza delle riparazioni di guerra, che trattava anche i compensi coloniali promessi all'Italia ...
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CAVALLI, Cavallino
Luisa Miglio
Nacque da Bernardo, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIV; nulla sappiamo della sua prima formazione, se non che intraprese la carriera notarile.
Il C. infatti [...] novembre 1392.
Alla fine del 1393 il C. era a Parigi insieme con Andreolo Arisi e Bertrando Rosso con l'incarico di sottoporre al re di Francia un nuovo schema ditrattato capace di indurre il sovrano ad un'azione in territorio italiano che avrebbe ...
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CRISTOFORO da Bollate
Franca Petrucci
Nacque nel ducato di Milano, presumibilmente a Bollate, da Gassano, nella prima metà del sec. XV. Nessuna notizia abbiamo della sua formazione: nei primi documenti [...] capeggiata dal figlio e si stava trattando il matrimonio di quest'ultimo con Bona di Savoia, cognata del sovrano.
Nel . Arrivò a Parigi il 2 novembre, dopo un viaggio pericoloso e faticoso e dopo essere passato anche dal campo di Galeazzo Maria. ...
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CURIONE, Celio Agostino
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1538 a Salò sul Garda (prov. di Brescia) da Celio Secondo, di nobile famiglia piemontese, e Margherita Bianca Isacchi, del patriziato milanese.
Il [...] , 346, si ricava che in una questione di denaro il C. non trattava correttamente nel confronti dell'Amerbach, con grande angustia 212: lettera del 31 maggio 1557). Il C., che veniva da Parigi, dove era stato uditore del Ramus, non si fermò a lungo a ...
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GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] aveva fondato a Parigi il 5 marzo con spirito di pacificazione ideologica e di ricerca di concordia generale in , il trattato utilizzava motivi massonici, mazziniani e giobertiani per delineare, attraverso uno schema ciclico di ascendenza vichiana ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...