GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] si inaspriva e ciò preoccupava la S. Sede. Dopo lunghi negoziati, Francia, Venezia e Savoia formarono una Lega offensiva ratificata con il trattatodiParigi (7 febbr. 1623).
Intanto per la prima volta si era preso in considerazione il progetto ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] . Partito da Foligno il 20 maggio, raggiunse Parigi il 2 giugno, troppo tardi per reclamare la restituzione di Avignone e del Contado Venassino (confermati alla Francia dal primo trattatodiParigi del 30 maggio 1814); nondimeno, riuscì a ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] in cambio dei possessi palatino-bavaresi in Boemia. Alla fine del 1802, con il trattatodiParigi, Francia e Russia, s'impegnarono inoltre a fargli ottenere il titolo di principe elettore dell'Impero che ebbe poi, ma solo a titolo personale.
Tutti i ...
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Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] dell’isola. La breve guerra che ne seguì si concluse con la completa distruzione della flotta spagnola; con il trattatodiParigi (10 dicembre 1898) la Spagna rinunciò a Cuba, accettando che l’isola fosse occupata dagli Stati Uniti. L’occupazione ...
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ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] guerra franco-turca e del turbato equilibrio europeo, aveva annullato per suo conto le clausole del TrattatodiParigi (1856) relative al divieto di tenere forze marittime nel Mar Nero, e proseguiva la propaganda a favore dell’ortodossia e dello ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] varie questioni pendenti tra i due Stati; soprattutto quelle collegate all'interpretazione e all'applicazione di vari articoli del trattatodiParigi, ed infine consigliano al Balbo i passi opportuni per guadagnare simpatie ed appoggi e soprattutto ...
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Malta
Stato insulare dell’Europa meridionale.
Dai fenici agli inglesi
Colonizzata dai fenici, poi dai cartaginesi, M. subì l’influsso dei greci di Sicilia. I romani la conquistarono nel 218 a.C., unendola [...] Nel 1800 H. Nelson assediò l’isola e, nel 1801, i francesi capitolarono. M. passò all’Inghilterra per il TrattatodiParigi del 1814, divenendo colonia della Corona britannica, retta da un governatore. L’autogoverno, concesso nel 1921, fu sospeso due ...
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Cornwallis, lord Charles
Statista e generale inglese (Londra 1738-Ghazipur, India, 1805). Guidò le forze britanniche contro i ribelli delle colonie americane, ai quali si arrese dopo l’assedio di Yorktown [...] (1781). Dopo il TrattatodiParigi del 1783 la Gran Bretagna volse i propri interessi coloniali all’India, dove nel 1786 inviò C. come governatore generale dell’India e comandante in capo del Bengala. Nei sette anni di mandato tentò di consolidare il ...
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Stato federato degli USA (151.586 km2 con 10.003.422 ab. nel 2008), con capitale Lansing. È diviso in due parti dal lago omonimo: la parte a NO del lago, chiamata Upper Peninsula, è bagnata a N dal Lago [...] prima colonia a Sault Sainte Marie cinquant’anni dopo, a opera del padre J. Marquette. Assegnate agli Inglesi per il trattatodiParigi del 1763, quelle terre furono cedute agli Stati Uniti nel 1783, ma solo nominalmente poiché i forti più importanti ...
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Figlio (Londra 1738 - Windsor 1820) di Federico principe di Galles. Successe al nonno nel 1760, essendogli premorto il padre nel 1751. Sposò nel 1761, rinunciando al suo amore per la nipote di Fox, Sarah [...] il giovane, il che non gli evitò momenti di impopolarità, dopo il trattatodiParigi del 1783 che toglieva all'Inghilterra le colonie d'America, o in occasione di provvedimenti di ordine pubblico; onde una serie di attentati. Ma la sua vita fu un ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...