CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] réverie pour confidente" (Costa, p. 15).
Finché rimase a Parigi, C. A. venne educato dall'abate Liautard, poi frequentò dimissionario mons. Pasio vescovo di Alessandria), o i contrasti con l'Austria (1843)per il trattatodi commercio fra il Regno ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Nel giugno seguente aveva comunque consumato ogni illusione. Ora si trattavadi sopravvivere e per questo, come scriveva a D. Priocca piemontese fu posto sotto la giurisdizione dell'università diParigi, istituita nel 1806 non senza suggestione, come ...
Leggi Tutto
Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] inglesi e il riconoscimento della conquista di Gibilterra, Minorca e Terranova. Con la Pace diParigi del 1763, a conclusione della guerra , si rivelò di difficile realizzazione, soprattutto sulla questione del Trattatodi Maastricht. Avversato ...
Leggi Tutto
Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] Voltaire, e dalle polemiche che ne seguirono.
La violenta reazione del Parlamento diParigi, di osservanza giansenista, contro il trattato De l'esprit di Helvétius ottenne nel 1759 la condanna definitiva dell'opera, appena giunta al VII volume. Dopo ...
Leggi Tutto
EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] benefici vacanti; la ratifica della pace di Cavour con i valdesi e quella del trattatodi Losanna con gli Svizzeri; la Isabella, quella diParigi la principessa di Lorena.
D'altro canto più volte E. aveva manifestato l'intenzione di ritirarsi a ...
Leggi Tutto
Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] già nunzio a Parigi e nominato alla Segreteria di Stato, egli rivolse principalmente la sua opera al tentativo, risultato vano, di ridurre le internati, ai prigionieri, ai profughi. Si trattòdi due aspetti che contribuirono in misura rilevante ad ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] dopo la morte del Luynes (che alla corte diParigi s'era sempre opposto tenacemente a una rottura con la Spagna) e la palese inadempienza da parte del governatore di Milano duca di Feria del trattatodi Madrid dell'aprile 1621 (per cui Filippo III ...
Leggi Tutto
CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] piano estero dal disastroso trattatodi Valenciennes (23 maggio 1794), il Piemonte fu infine travolto (aprile 1796) dall'armata napoleonica. Costretto a firmare l'armistizio di Cherasco (28 apr. 1796) e poi la pace diParigi (15 maggio) sanzionante ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] diParigi, gli aveva concesso di fregiarsi delle insegne dell'Ordine della Corona di ferro.
Quando, dopo la spedizione di .
Con la Restaurazione Ferdinando I fu costretto dal trattatodi Casalanza a rispettare i ruoli dell'amministrazione murattiana e ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] appartamento diParigi, il 26 ott. 1852.
Tra le sue carte rimase una mole imponente di frammenti manoscritti e di opere maniera alquanto arbitraria e classificati in un indice sommario: si trattadi carte che il G. aveva con sé al momento della morte ...
Leggi Tutto
COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...