LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] fu al servizio di François de Tournon, arcivescovo di Lione e grande inquisitore, e lo seguì in Francia. A Parigi conobbe il cardinale trattatodi Cavour, contro il quale il pontefice aveva espresso la sua totale ostilità perché riconosceva di ...
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GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] Carafa alla corte diParigi.
Già nel suo primo rapporto (scritto tra la fine di ottobre e l'inizio di novembre 1562), a Roma, nel marzo del 1563, il G. si accorse di venire trattato con una certa freddezza dal prelato francese: il Lorena era stato ...
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GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] nel 1686 e questa copia è ora conservata presso la Bibliothèque nationale diParigi, Fonds lat. 17187, cc. 297r-367v. Il trattato fu edito per la prima volta da P.A. Uccelli (Gregorio di Bergamo, De veritate corporis Christi, in Scritti inediti del b ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] per risolvere lo scisma. Desiderando far conoscere la sua posizione, chiese anche che il suo trattato De schismate fosse mandato alle università diParigi, Bologna, Salamanca e Oxford. A partire dal conclave del 1378 il vecchio cardinale, malgrado le ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] consortes". A Parigi trascorse comunque un periodo di insegnamento in qualità di professore in G. soggiornò alcuni mesi. Il 14 ott. 1487 negoziò per conto di Massimiliano un trattatodi pace con gli Ungheresi a Landshut. Nell'aprile 1490 tornò a ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] misogallica, (Ninive e gli Assiri corrispondono a Parigi e ai Francesi), sia per l'aperta inclinazione nei confronti della poesia ebraica (maturata anche in seguito alla lettura del trattatodi Robert Lowth, citato in epigrafe), che comportava ...
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GRIMALDI, Filippo (Claudio Filippo; in Cina: Min Mingwo Dexian)
Federico Masini
Nacque a Cuneo il 27 sett. 1638. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Chieri il 13 genn. 1658, quindi studiò a [...] la Russia era stata composta grazie al trattatodi Nerčinsk (7 sett. 1689); Verbiest era Biblioteca Casanatense, Mss., 1628, c. 105v; Pistoia, Biblioteca Fabroniana, Mss., 49; Parigi, Arch. de la Société des missions étrangères, V, 401, p. 363; 405, ...
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CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] sciogliere tutti i patti o trattati suscettibili di intralciare la loro missione, nonché quello di scomunicare tutti i perturbatori della pace, fossero anche dei vescovi. Il 13 dicembre i due cardinali erano a Parigi. Il 25 dicembre il papa inviava ...
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LEONE Toscano
Antonio Rigo
Di origine pisana e fratello più giovane di Ugo Eteriano, nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. L. risiedette a Costantinopoli in un periodo nel quale la presenza [...] Firenze, recante la nota di possesso del patriarcato di Costantinopoli e con una copia della lettera di papa Lucio III a L. sul foglio di guardia). In alcuni autorevoli manoscritti (come il citato Laurenziano) il trattatodi Ugo è accompagnato da una ...
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GUSSAGO, Germano Jacopo (talvolta Jacopo Germano o Germano, o solo Jacopo)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ghedi (Brescia) il 22 ag. 1747 da Giuseppe e da Lucrezia Rovati, "onesti e comodi [...] istoriche di S. Germano vescovo diParigi (ibid. 1818); Memorie intorno alla vita a' costumi ed alle opere di Sante tipografia bresciana (Brescia 1811), ancor oggi di qualche utilità, che tratta delle prime tipografie sorte nel Bresciano, fornendo ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...