Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] stessa del dogma, egli continuò questo lavoro.
Si trattavadi un'onesta ricerca che mirava a trovare una giustificazione Copia ne fu inviata anche a Guillaume Fichet, rettore dell'università diParigi, che ne offrì un esemplare a Luigi XI e ne fece ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] ex Aristotele).
Il libro si propone come un trattatodi ars argumentandi, che riprende l'impostazione propria della di Aristotele che indirizzò al tesoriere curiale Francesco da Legnamine (autografa nel Vat. lat. 4534; editio princeps Parigi, ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] nel Vat. lat. 2906, ff. 53-55): si trattadi una "oratiuncola" non più rintracciabile e presumibilmente modellata sull'analoga Lat. 6174 della Bibl. nat. diParigi, f. 2r, si ha un'esplicita testimonianza di questa sua volontà: "Historia reguin ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] , Filippo l'Ardito e Jean de Berry. Si trattadi una serie di cento exempla in versi estratti dalla storia antica e si chiuse in un silenzio che durerà più di dieci anni. Al momento della presa diParigi da parte dei Borgognoni, fuggì dalla città in ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] molto distanziate negli anni. Comunque il D. ebbe il pieno trattamentodi accademico, con 1.200 scudi annui, palco a teatro e (per esempio in Stendhal). Nel 1808 diede alle stampe a Parigi il Discorso istorico sopra l'origine della gerarchia e de' ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] 8274 della Biblioteca nazionale diParigi), di cui otto si ritrovano, insieme a varie altre indirizzate al Riario da umanisti amici del C., nel codice CCLVII della Capitolare di Verona. Si trattadi componimenti occasionali di assai mediocre fattura ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] des Beaux Arts di Trèvoux (Parigi 1740, pp. 600-619), cui il B. replicò nelle Novelle letterarie di Firenze (V, Siena aveva curato la ristampa del Phytobasanos di Fabio Colonna (1567-1650), un trattatodi botanica allora famoso e divenuto raro; lo ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] per sospingere i governi della penisola a stipulare un trattatodi difesa del diritto d'autore, richiesero un saggio Scuola normale sup. di Pisa, s. 2, XXXII (1963), pp. 39-49; R. De Cesare, Un viaggio francese di C. (Parigi,marzo-luglio 1843), in ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] diParigi, ibid. 1879), dove ebbe modo di conoscere, tra gli altri V. Hugo, E. Zola, J. Verne; e ancora in Marocco (Marocco, ibid. 1876). Pubblicò ancora i resoconti dei viaggi in Olanda (Firenze 1874) e a Costantinopoli (Milano 1877-1878).
Si tratta ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] dopo Caporetto e lo seguì alla commissione interalleata diParigi.
Nel giugno 1918 tornò su sua richiesta al compito era assai più difficile che a Madrid: si trattavadi mitigare il risentimento degli Inglesi irritati dalla campagna denigratoria ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...