DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] poesie, tradusse i Salmi di Davide, il Trattato dell'anima di Aristotele, e ridusse in terza rima i concetti fondamentali della Fisica di Aristotele. Quest'ultima opera venne pubblicata postuma nel 1578 a Parigi, a cura di lacopo Corbinelli. Dal ...
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FOPPA, Marco Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Roma nel 1603 dal mercante e. nobile bergamasco Giovanni Paolo, che aveva ottenuto anni prima la cittadinanza romana, e da Lorenza Testa.
Insieme al fratello [...] Romae 1666) e del Barbarigo nonché il Trattato dello stile e del dialogo del Pallavicino 262, 286, 321, 494 s.; N. Amenta, Rapporti di Parnaso, Napoli 1672, p. 116; C. Menage, Mescolanze, Parigi 1678, pp. 129-142; P. Sforza Pallavicino, Lettere, ...
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CAPRA (Capella, Cappella), Galeazzo (Galeatius Flavius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano il 7 marzo 1487 da Giovanni Pietro, originario di Verona. Le buone possibilità economiche della sua famiglia [...] cui alcuni si conservano nel cod. Cors. lat. 45 D 4 sotto il nome di "Capella" (f. 26) e di "Galeatius Capella" (f. 43). Si trattadi una produzione giovanile senza grandi pretese, ma decorosa negli effetti formali. Nel 1525 il C. si decideva a far ...
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MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] appartenuti alla famiglia Della Rovere un Trattato della pittura di Lionardo da Vinci, più ricco di quelli conosciuti ed editi, il in 50.000 carrette di pozzolana. Laureatosi in giurisprudenza, nel 1811, dopo un viaggio a Parigi, fu eletto uditore ...
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COPIO (Coppio, Copia, Coppia), Sara (Sarra)
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia tra il 1588 e il 1590 (veramente l'atto di morte sposterebbe la data, di nascita all'anno 1600 circa: ma la frettolosa annotazione [...] un fermo, cosciente, convinto diniego dell'ebrea: si trattadi un vero e proprio dibattito sulle due religioni, del quale rapidissimi collegamenti con Parigi, riuscì a truffarla sistematicamente. La macchinazione fu presto sulla bocca di tutti, così ...
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FARSETTI, Tommaso Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 16 apr. 1720 da Anton Francesco e Bianca Morosini; la sua famiglia, aggregata alla nobiltà veneziana nel 1664, era molto ricca e poté assicurargli [...] (ibid. 1752; Parigi 1753), favola allegorica sull'origine di Venezia, lodata "per bellezza di lingua e per tratta da una novella di Boccaccio e stampata sotto il finto nome di Bartolomeo Tanni, fiorentino, peraltro non destinata, come La morte di ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] prima con una lettera indirizzata a Passionei, allora a Parigi (Epistola ad amicum Parisiensem pro Vindiciis antiquorum diplomatum Iusti L. si appuntò anche la critica di Giulio Cesare Becelli, che nel trattato Della novella poesia (Verona 1732) ...
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PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] era nuovamente a Parigi, al seguito del duca; le lettere indirizzate alla moglie di quest’ultimo, Lucrezia all’umanista ferrarese Celio Calcagnini, che nel 1525 gli dedicò il trattato astronomico Quod coelum stet et terra moveatur (in cui teorizzò il ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] soggiorno inglese si conservano ancora manoscritte nella Biblioteca comunale di Gubbio; si ha notizia che una di esse fu data alle stampe a Parigi nel 1640e a Venezia nel 1648sotto il titolo diTrattato in cui si mostra con ragioni politiche quanto a ...
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PASCALE, Carlo
Eleonora Belligni
PASCALE, Carlo. – Nacque a Cuneo il 19 marzo 1547 da Bartolomeo di Antonio e Caterina Fieschi, di origine ferrarese. Il cognome è registrato in italiano anche nelle [...] come chiave di comprensione della politica coeva. In futuro avrebbe scritto sul tema altri due trattati: il F. Niceron, Mémoires pour servir à l’histoire des hommes illustres, XVII, Parigi 1732, pp. 238-244; F.-C. Louandre, Biographie d’Abbeville et ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...