BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] a Parigi come negoziatore ufficiale per la tutela degli interessi delle missioni cattoliche nelle colonie tedesche, che rischiavano di essere pregiudicati. Si temeva in Vaticano che le missioni cattoliche, qualora per l'articolo 122 del trattatodi ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] riuscì a far firmare il trattatodi Santarém ai sovrani di Castiglia e di Portogallo (marzo 1373); avviò le trattative con il re di Castiglia per giungere a una conclusione con Carlo di Navarra e chiese a quest'ultimo di versare la dote della sorella ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] comunale, Mss. 7.1 34-35, il F. al Vannetti, Parigi, 15 genn. 1778). A Parigi, tra la fine del 1775 e l'estate del 1778, entrò a , sulla comunità della capitale. In seguito, dopo il trattatodi Aranjuez del 21 marzo 1801, passò al servizio dei Borbone ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] senso non mancò di orientare il Tanucci in sede di trattative per un trattatodi commercio fra il Regno di Napoli e la Napoli con Pulcinella: più in là c'era la Sicilia feudale che a Parigi e a Londra faceva presentire il "buon selvaggio" Il C. era ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] lavori dal 1668 al 1714. Il G. abbandonò il cantiere e Parigi nell'ottobre 1666. La chiesa, ultimata intorno al 1720, venne quale seguirà la ristampa del 1676; si trattadi un compendio di studi matematici e geometrici, con incursioni nella ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] Rime diverse, si trattadi poesie perdute, lirismo Parigi 1643; Lodi 1658; ecc.), di Giovanni Pietro Giussano (Milano 1610; Roma 1610; Brescia 1612; Venezia 1613; trad. franc., di N. de Soulfour con una introduz. di P. de Bérulle, Paris 1615; di ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] trattatodi un momento della lotta tra i fautori di una politica di potenza - in genere i militari appoggiati dal re - e i sostenitori di più nulla da dire. Ma in questo caso richiamatemi da Parigi e rimettetemi alla testa d'un corpo d'esercito dove ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] di Piombino e al Bentivoglio di Bologna. Dal papa ebbe nel maggio del 1501 il titolo di duca di Romagna.
A. aderì, con una bolla del 25 giugno 1501, al trattatodi a cura di L. Thuasne, Parigi 1883-85, 3 voll.); A.Giustinian, Dispacci, a cura di P. ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] soggiorno in una residenza da lei sì degnamente occupata". Si trattavadi una vera e propria rimozione. Il B. lasciò Madrid il 16 giugno 1821, trasferendosi a Parigi da privato cittadino.
Di qui l'anno seguente (lett. 18 ott. 1822 al ministro degli ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] molto distanziate negli anni. Comunque il D. ebbe il pieno trattamentodi accademico, con 1.200 scudi annui, palco a teatro e (per esempio in Stendhal). Nel 1808 diede alle stampe a Parigi il Discorso istorico sopra l'origine della gerarchia e de' ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...