GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] . 1857 il G. scriveva al fratello Lorenzo: "quando si trattadi far passare qualche atto d'eroica virtù, sia religiosa che civile nazionale di Napoli e fu riproposto nel 1878 all'Esposizione universale diParigi. Sempre nel 1877 l'Accademia di Brera ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] quel "consesso di gente sprovvista di ogni grazia di gesti e d'ogni eleganza di spirito" (30 maggio 1908).
Si trattadi "donne d , la G. venne invitata a Parigi da madame Aurelle, femminista e scrittrice, intima amica di F.T. Marinetti; lì conobbe ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] parzialmente smembrato dopo il trattatodi Tolentino (19 febbr. 1797), era in piena crisi. A Città di Castello, partito il al congresso diParigi della quale faceva parte il Confalonieri. Il D., come appare anche dalla corrispondenza di quei giorni ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] la zia paterna Maria Antonietta saliva sul patibolo a Parigi. Poco dopo tutta la sua famiglia abbandonava frettolosamente Milano del trattatodi Firenze con il futuro duca di Parma, Carlo Lodovico di Lucca: Parma cedeva, così, il Ducato di Guastalla ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] aegritudine infirmitatis nervorum (Venetiis 1780).
L'opera, che col trattatodi V. Chiarugi è una delle espressioni più innovative della scritto in risposta ad un quesito della Società di medicina diParigi circa il miglior modo d'insegnamento della ...
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BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] ad Ind.; Il viaggio di Pio VII a Parigi in un diario di S. Sacchetti, a cura di G. Sacchetti, in , Le relazioni tralo Stato pontificio e la Francia rivoluzionaria.Storia diplomatica del trattatodi Tolentino, II, Milano 1967, pp. 80, 108, 151, 366 ...
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BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] Hohenlohe, replicò che la Triplice era "un trattato conservatore non una Società speculativa". Anche il tentativo I, Il Congresso diParigi, Bologna 1933, pp. 28 s.; B. Bülow, Memorie, Milano 1930, ad Indicem; D. Farini, Diario di fine secolo, Roma ...
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GRAZIANI, Augusto
Domenico Da Empoli
Nacque a Modena, il 6 genn. 1865 da Michele e da Ernesta Ancona. Si laureò in giurisprudenza il 18 giugno 1886 presso l'Università di Modena, discutendo con G. Ricca [...] l'evoluzione scientifica nazionale e internazionale. Si trattadi una mole di lavoro notevole, come testimonia la bibliografia completa umanitaria e nel 1910, a quello diParigi sul medesimo tema.
Frutto di questi incontri fu un rapporto, Sulla ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] 1787.
Quando egli vi giunse, la sede diParigi tra le nunziature delle grandi potenze cattoliche era Ravenna dal 12 novembre al 31 genn. 1797, quando con il trattatodi Tolentino la Romagna venne unita alla Repubblica Cispadana.
Ancora una volta il ...
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ARMELLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nato a Roma il 23 ott. 1887, si laureò in ingegneria (1910) all'università di Roma e poi in matematica (1912). Dopo esser stato qualche tempo presso gli osservatori [...] vedute, sempre efficacissimo e chiaro nell'esposizione come testimoniano i suoi trattati in cui è facile riconoscere contributi originali (Trattatodi Astronomia Sideriale, Bologna 1928-1936, 3 voll.; Astronomia e Geodesia, Bologna 1941; Lezioni ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...