BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] per sei o sette anni a Parigi (1538-45) alla corte di Francesco I, del delfino Enrico e di Caterina de' Medici. Per di Dante con utilizzazione delle arti ritmiche italiane di Antonio da Tempo e di Gidino da Sommacampagna (e anche di un trattatodi ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] il sostegno di Casorati, inviò a Hermite nel 1889 una nota per l’Académie des sciences diParigi, nella quale curve e colmò una lacuna in un trattatodi Bussinesq, indicando formule di approssimazione dell’area di un ellissoide, con i criteri per ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] , restando inteso che si sarebbe trattatodi una assemblea consultiva e non di un vero concilio. Il papa diParigi gli aveva proposto di indirizzargli. In essa l'imperatore affermava infatti di volere solamente aiutare il papa, senza alcuna pretesa di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Daniel Bovet
Alberto Oliverio
Daniel Bovet, premio Nobel per la fisiologia o la medicina nel 1957, ha svolto ricerche in settori disparati: i suoi studi nel campo della chemioterapia e della farmacologia [...] comparata sotto la guida di Émile Guyénot (1885-1963). Nello stesso anno entrò all’Institut Pasteur diParigi, ancora diretto da terapia antistaminica trasformò in breve tempo il trattamentodi numerose malattie allergiche (D. Bovet, Introduction ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] il trattatodi Sant'Ildefonso (1( ott. 1800), infatti, la Spagna promise di cedere alla Francia il Ducato di Parma, per la Toscana sotto il nome di conte di Livorno. Gli splendidi festeggiamenti ricevuti a Parigi valsero più a evidenziare la sua ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] e a Parigi (Digard, n. 1648) fu eletto fra i canonici della cattedrale. Anche in Spagna, a Toledo, C. era diventato titolare di un canonicato, due oggetti che potevano essere visti. Il trattatodi C., analogo al lavoro composto nello stesso periodo ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] il Virchow e gli anatomo-patologi di Vienna e diParigi -, istituì un laboratorio di patologia generale annesso alla sua dallo "Jenner italiano", L. Sacco, autore del noto Trattatodi vaccinazione (1809). La cura e la profilassi della tubercolosi ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] di F. D. von Recklinghausen e l'istituto di R. A. von Koelliker e segui a Londra i corsi di chirurgia tenuti da W. Fergusson e da T. Spencer; nel 1872 fu a Parigi, alla scuola di la prima edizione del suo Trattatodi patologia e terapia chirurgica ...
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DE TONI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Venezia il 2 genn. 1864 da Antonio e da Elena Pasini; compiuti i suoi primi studi a Venezia, si laureò a Padova in scienze naturali con [...] - il premio Desmazières dell'Académie des sciences diParigi e il titolo di laureato dell'Institut de France; fu successore di Pasteur come membro onorario della Royal Microscopical Society di Londra e membro di numerose accademie tra cui l'Istituto ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] 1382 L. si trovava ancora a Parigi, dove promise al Consiglio di reggenza e a Clemente VII di intervenire nella questione napoletana. Il 19 febbraio, con il trattatodi Lione, Amedeo VI, conte di Savoia e cugino di Clemente VII, s'impegnò ad aiutare ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...