DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] commento della Secunda secundae gli offrì l'occasione ditrattare questi problemi di vita quotidiana su un piano più generale. ripubblicherà con ampliamenti otto anni dopo. La facoltà di teologia diParigi censurava il 9 ag. 1534 i commenti alla ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] 1678 si ebbe, l'8 dicembre, a Parigi un trattato segreto sottoscritto dal Mattioli per conto di F. e da S. A. de Pompone per conto di Luigi XIV. Il trattato prevedeva l'insediabilità, contraccambiata col versamento di 100.000 scudi annui, a Casale d ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] politico immediato - è in una Relazione geografica-economica del trattodi paese dal Fortore al Tronto (datata 7 ott. 1784 Biblioteca nazionale diParigi, Fonds italien. Carte Custodi, mss. 1551, 1552 e 1554, parzialm. trascritti in Di Nardo, cit ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] che il governo sardo, che dal maggio 1796 aveva stipulato un trattatodi pace con la Francia, potesse offrire al M. l'incarico ai negoziati diParigi del maggio 1814 (per il Regno di Sardegna fu mandato tardivamente I. Thaon di Revel, cosicché ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] anche in Italia, soprattutto negli anni che seguono il trattatodi Aquisgrana (1748). Basandosi su due scrittori classici in . l'Accademia dei Pugni veniva a stringere un patto con la Parigi capitale dei lumi. Non ci stupiremo, dopo tutto questo, che ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] presentò per la prima volta ai regnanti e al popolo diParigi quale autore di musica sacra, dirigendo nella chiesa della Merci un grand scelta d'un soggetto già trattato da Euripide aveva scatenato le accuse di quanti consideravano la tragédie en ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] continuo appellarsi a Madrid, a Roma, a Venezia, a Parigi, a Praga - riconosceva, ancora in una sua lettera del Univ. of Toronto, a cura di B. Corrigan, Toronto 1961, p. 43; C. Mistrazzi di Frisinga, Trattatodi diritto nobiliare it., I, Milano 1961 ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] del Quattro e del Cinquecento (Firenze 1485 o Parigi 1512 e 1553). Ancora utile la raccolta di C. Bartoli degli Opuscoli Morali dell'A., a ricostruire, ma aggiornandolo alle nuove esigenze, il trattatodi Vitruvio; e che, pur avendo un carattere ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] costituzione ebbe grande importanza: ripresa nei concili diParigi (1212) e di Rouen (1214), confluì poi nel Concilio 11 dello stesso mese a Kingston.
Gli articoli del trattatodi Lambeth ripetono quasi tutti quelli proposti nelle trattative del ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] artigiana.
Il periodo tra la guerra di Crimea e il congresso diParigi, che inizia la crisi della Restaurazione di capo. Si era trattatodi un piccolo tentativo di sommossa, correlato al moto di Livorno e all'impresa di Sapri, ma è sintomatico che di ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...