FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] , 1966), legando così il suo nome alla nota vicenda del trasferimento delle opere d'arte italiane a Parigi in conseguenza del trattatodi Tolentino del 1797.Ma già nel 1804 il Fcollaborò con Carlo Fea, il rappresentante più ortodosso dell'ideologia ...
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FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] compiuto a favore dei due fratelli, fu registrato dalla Camera dei conti diParigi, il 10 dic. 1602, si ebbe una restrizione dei diritti di Perseo e di Diana, copia tratta dall'originale trasferito al Louvre.
Quanto più le creazioni del F. e di ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] il Direttorio esecutivo, a Milano e a Parigi: avrebbe dovuto richiedere l'annessione delle provincie venete di curare la soppressione della scuola di carità, le cui rendite furono trasferite all'ospedale degli Infermi; il 17 ott. 1797 il trattatodi ...
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PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] d’arte moderna), soggetto di genere trattato anche all’acquaforte con varianti, mentre nel 1877 espose a Brera e a Napoli La rivista dell’eredità, riproposto all’Universale diParigi del 1878 insieme a Ragion di Stato (illustrante Napoleone che ...
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LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] , il L. accettò la commissione di un grande dipinto commemorativo del trattatodi Tolentino (probabilmente mai realizzato: Casadidio, . Nel giugno del 1803, grazie alla lista di opere da inviare a Parigi compilata da D. Vivant Denon, comprendente le ...
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FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...] descrittivo sui paesaggi di Marco Ricci. Il dipinto fu acquistato dal Museo di Grenoble a Parigi nel 1799, dato nota di dipinti consegnati alle "truppe francesi" in esecuzione del trattatodi Tolentino (ibid., pp. 87 s.). Il solo dipinto di Giacomo ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Claudio Stoppani
Nacque a Lendinara (Rovigo) da Ferruccio e da Concetta Callegari, il 18 marzo 1901. Appartenente a una facoltosa famiglia di farmacisti veneziani che aveva raccolto [...] le opere di V. Van Gogh alla XV Biennale di Venezia (1926) e del successivo soggiorno formativo a Parigi.
Alla fine causa di alcune incomprensioni con il direttore artistico, Ravenna, interrompendo la programmata pubblicazione di un trattatodi De ...
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DE RUBEIS, Giovanni Battista
Paolo Goi
Nacque a Tarcento (Udine) il 22 genn. 1743 da Bartolomeo ed Eleonora Freschi. Studiò a Bologna, presso E. Lelli e G. Marchesi detto Sansone, negli anni 1759-1762, [...] , è stata edita da Corgnali, 1937 e 1938). Nel 1809, presso Arthus Bertrand diParigi, pubblicò, in versione francese-italiana, De' ritratti, ossia trattato percogliere le fisonomie, opera che dovette riscuotere un certo successo se - a credere al ...
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FORMENTON, Francesco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Vicenza il 25 giugno 1799 da Domenico e Anna Bondella. Intraprese la carriera di pubblico impiegato che poi abbandonò per proseguire gli studi all'università [...] suoi studi interessandosi anche di politica (lavorò, fra l'altro, a un trattato sulla "civile società"), cavouriana in un diario manoscritto sulla guerra di Crimea e il congresso diParigi (La guerra di Crimea, conservato a Vicenza, Bibl. civica ...
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BONO, Pietro (Piero; Petrus Bonus)
Raoul Meloncelli
Ignota è l'origine di questa artista, che, nato nel 1417 da "mastro Batista et Margareta del fu Biagio, tedesco" (van der Straeten), fu celebrato ai [...] in facsimile dal Pirrotta, è conservato nella Biblioteca Nazionale diParigi, Nouv.acq. ital. 1472, ff. 106v-107v), perfezione del suo modo di suonare, ma per il timbro del suo liuto, A. Brandolini volle ricordarlo nel trattato De laudibus musicae ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...