DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] , 1816, p. 7 e Lefèvre, 1969, p. 41e n. 10; Parigi, Bibl. nationale, Mss. It. 465, c. 27). Il D. fu impegnato dal 1542, per tutta la vita, nella stesura di un trattatodi architettura civile e militare che, pure seguendo il modello classico, da ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] Vat., Vat. Manuz. 5237, e 129: taccuino di G. Giacoboni; Gamucci, 1565; Parigi, Louvre, Cabinet des dessins, n. 1156: G. di disegni destinati a comporre un trattatodi architettura. Secondo una notizia (circa 1720) del Gabburri, il trattato pur ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] di una Flagellazione in marmo (Kansas City, Rockhill Nelson Gall.), simile a quella diParigitrattadi un'opera di notevole efficacia nella rappresentazione del nudo e delle deformazioni delle figure di tecnica sorprendente. L'opera fu oggetto di ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] d'arte moderna), caratterizzata da sontuose e intense forme trattate con un patetico stile neoellenistico o, se si tra gli scritti del D. si ricordano: Della scultura alla Espos…. diParigi, Firenze 1867; Dei sepolcri Medicei in S. Lorenzo, in M. ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] opere per i monaci. Spostatosi a Parigi, il quivi alcuni anni si intrattennero di "neoparmigianinismo". E non è dato di sapere se si sia trattatodi una crisi di coscienza di fronte a un'impresa troppo vasta; o, più semplicemente, di una sorta di ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] giottesco (Parigi, Louvre) nelle Stimmate di s. Francesco oggi a Cambridge, MA (Fogg Art Museum). Sulla base di queste Arbor vitae, ispirato al trattatodi s. Bonaventura, con quattro storie di santi ai lati: una sorta di finto trittico che funge da ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] quaresimale, a cura di A. Perosa, London 1960, pp. 23 s.; A. Averlino detto il Filarete, Trattatodi archit., a cura di A. M. ., n. 60; F. de la Moureyre-Gavoty, Sculpture italienne, [Parigi, Musée Jacquemart-André], Paris 1975, nn. 33-37; C. Avery ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] , p. 93; II, p. 92; A. Venturi, Di alcune opere di scultura a Parigi, in L'Arte, VII(1904), pp. 473-477; L Saalman, Early Renaissance architect. theory and practice in A. Filarete's Trattatodi Architettura, ibid., pp.88-106; N. Pevsner, An outline of ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] finalmente risposta positiva alla domanda di rimpatrio, ai termini del trattatodi Tolentino, partì, dopo aver 1800 all'Opéra diParigi e che, scoperto, portò a molti arresti, fra italiani e francesi, e alla condanna a morte di quattro congiurati: G. ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] di questo dipinto con l'inserimento della figura di s. Anna è al Prado (secondo A. Venturi anch'essa di C.) e un'altra al Museo Jacquemart-André diParigi sconosciuta. Di recente è stata avanzata la proposta, ancora da verificare, che si trattidi un ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...