CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] i quali fu necessario inviare a Parigi quale ostaggio il piccolo Diomede.
Quando di Paliano si presentò particolarmente laborioso.
Parallelamente al trattato ufficiale, che prevedeva la consegna di Paliano a Bernardino Carbone, fiduciario di ...
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CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] carica di provveditore al lanificio, che ricopre, una seconda volta, nel 1569. Ma non si trattavadi un' Parigi in traduzione francese nel 1583), seguito dalla dissertazione sul Modofacile di riformare le feste mobili del calendario romano et anco di ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] popolare per condannare la monarchia con esempi tratti dalla storia biblica ed esaltare la democrazia e a Milano: per incarico del Senato si recò a Parigi al battesimo del figlio di Napoleone e pronunciò le orazioni funebri per il ministro del ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] risolvere il contenzioso con Parigi, perfezionando l'intesa Visconti Venosta - Barrère sulle "sfere di influenza" in Libia e Marocco (accordi italo-francesi del 10 luglio 1902). Inoltre Prinetti lavorò per migliorare il trattato della Triplice, in ...
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CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] alle corti sforzesca e sabauda e giunsero il 26 giugno a Parigi, dove furono ricevuti da Carlo VIII in solenne udienza e vantava antichi diritti, doveva condurre l'imperatore al trattato segreto di Blois, siglato il 22 sett. 1504 e riconfermato ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] si trovò a seguire i riflessi che la preparazione del trattato del Trianon produceva nel paese e le mosse della diplomazia avuto l'effetto di un fulmine. Il telegramma che annunziò ufficialmente al C. il suo trasferimento a Parigi è del 25 giugno ...
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CONTARINI, Zaccaria
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1452 da Francesco di Nicolò e da Contarina Contarinì di Giovanni. Il padre, giureconsulto e letterato apparteneva al ramo della famiglia detto [...] et ingonio parum valeat, tamen è laudato da tutti in Parigi per gagliardissimo a giocar alla palla, in caccia e alla re dei Romani, assieme a Girolamo Lion.
Si trattavadi un'ambasceria straordinaria, formalmente motivata dalle imminenti nozze del ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] pontificio, a lui particolarmente inviso.
Si tratta, come si vede, di dati estremamente vaghi e approssimativi, che diventano acquistò anche un podere.
Nel novembre 1795 si trasferì a Parigi, dove, a suo dire, si trattenne nove mesi, presentando ...
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CORNER, Alvise
Claudio Povolo
Nono dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin, nacque a Venezia il 4 ott. 1588.
Entrambi i genitori appartenevano a famiglie tra le più doviziose [...] di mettere sull'avviso l'ambasciatore Pesaro a Parigi e impedire la conclusione di un accordo che avrebbe frustrato le ambizioni di Venezia di , il Consiglio dei dieci. Si trattavadi un movimento di opposizione che sotto molti aspetti ricordava ...
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DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...]
Nel 1679, quando sembrò che il re di Francia stesse per attaccare Genova (si trattava in realtà di una manovra per coprire il progettato tentativo di colpo di mano su Casale Monferrato, del quale era stato trattato l'acquisto con l'inviato mantovano ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...