BUONACCORSI, Antonio
Bernard Barbiche
Figlio maggiore di Giuliano, fece come il padre una carriera amministrativa e politica. Il 7 genn. 1538 fu provvisto di un ufficio stipendiato di notaio e segretario [...] d'Inghilterra Enrico VIII in forza del trattato d'Ardres del 7 giugno. Il primo conto delle operazioni da lui effettuate in esecuzione di questo incarico (ottobre 1546) è conservato nella Biblioteca nazionale diParigi (Ms. fr. 10375, ff. 29-39).
Ma ...
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DE DONNO, Oronzo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Maglie (Lecce) il 2 ag. 1754 da Nicola e Maddalena Cezzi. Compiuti gli studi delle lettere e delle scienze nella cittadina natale, si trasferì a Napoli [...] alte influenze, fu condannato all'esilio dalla giunta di Stato e si recò prima a Marsiglia, divenuta rifugio di molti esiliati della Restaurazione borbonica e poi a Parigi.
Dopo il trattatodi Firenze del 1801 stipulato tra Ferdinando IV e Gioacchino ...
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DE MARINI, Ambrogio
Jean A. Cancellieri
Nacque verso la metà del XIV secolo, probabilmente a Genova, nella contrada dei De Marini, potente famiglia di mercanti stabilitisi nel pieno centro cittadino, [...] stesso anno esportava per via di terra, con destinazione Parigi, una grossa partita di zenzero della Mecca. Nel 1384 a tutti gli isolani era fatta ingiunzione di rispettare il trattatodi pace stipulato tra il re di Francia e il re d'Aragona; in ...
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DA LEZZE, Benedetto
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 giugno 1578, secondogenito del procuratore Giovanni di Andrea e di Marietta Priuli di Gerolamo.
La famiglia, allora, era all'apice della ricchezza [...] compito precipuo di contribuire a liquidare l'annosa questione uscocca.
Concluso il secondo trattatodi Asti, di Dalmatia, Trieste 1629, pp. 50-53, 55; V. Siri, Mem. recondite. Parigi 1677, III, p. 383; G. Rua, Poeti della corte di Carlo Emanuele I di ...
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AMORETTI, Giovan Battista
Elena Fasano Guarini
Figlio di Giacomo, mercante di Oneglia, entrò nello stato ecclesiastico. Venuto a Torino in epoca non precisabile, ma probabilmente, prima dei 1642, ottenne [...] incaricato di presentare al Mazzarino le rimostranze del duca per le clausole concementi il ducato di Savoia nel trattato dei Pirenei conservata alle Archives des Affaires Etrangères diParigi; Lettres du cardinal Mazarin, a cura di A. Chéruel, V-IX, ...
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ARCONATI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nacque probabilmente a Milano nella prima metà del sec. XVI dal patrizio Giambattista, che dopo aver ricoperto importanti cariche nello Stato milanese, tra cui [...] di pace con Enrico IV, l'A. venne scelto, insieme con René de Lucinge signore d'Allymes, già ambasciatore a Parigi 291, 302; C. Manfroni, Carlo Emanuele I e il trattatodi Lione, in Carlo Emanuele I duca di Savoia, Torino 1891, pp. 103-105; A. Manno, ...
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BARDUCCI, Giovan Battista
Roberto Cantagalli
Poco o nulla si sa dei suoi primi anni e si ignora quando nacque. Viveva da lungo tempo in Francia, dove, come sacerdote, godeva di alcuni benefici ecclesiastici, [...] succedere al conte Ferdinando Bardi di Vemio, ministro residente toscano a Parigi, che desiderava rientrare in patria movimentate vicende della guerra di Castro conclusasi ben presto onorevolmente per la Toscana col trattatodi Venezia (3 marzo 1644 ...
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ALBERTINI, Giambattista
Fausto Nicolini
Primogenito ed erede (8 nov. 1753) di Giuseppe, principe di Cimitile e di San Severino di Camerota, nonché marchese di San Marzano, nacque poco prima del 1715. [...] momento, d'intavolare trattative per la stipulazione d'un trattatodi commercio, attese dal 1757 a indurre l'Inghilterra a porre 1763) e si fermava a Parigi, ove i buoni uffici di don Giuseppe Baeza conte di Cantillana, ambasciatore napoletano, e del ...
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ALFIERI, Enrico
Ludovico Vergano
Figlio di Guglielmo, consignore di Magliano, Enrico A. fu uno degli uomini politici astigiani più in vista nella seconda metà del sec. XIII e una delle figure storicamente [...] trattative di tregua di Asti, trattò nuovamente con gli inviati di Emanuele di Biandrate. VII diditrattatodi de Malabayla communiter nuncupatur, a cura di Q. Sella, II, Romae 1880, gli Alfieri nei ricordi della villa di S. Martino, Firenze 1903, ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Parigi, Bibliothèque nationale, Lat. 2342 del sec. XII, che non corrispondono al testo "edito" da G. (Meyvaert, Uncovering).
Oltre a rivendicare la patente di il donatismo, è probabile che non si trattidi un reale revival dell'eresia (Markus) e ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...