BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] Breme un trattatodi alleanza difensiva con i Comuni di Pavia, Cremona e Bergamo, a cui il 7 dicembre aderirono anche quelli di Como e di Lodi. In partì nell'agosto 1201 alla volta di Soissons, passando prima per Parigi, dove discusse con Filippo II ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] una fuga avventurosa a bordo di un peschereccio, con il quale raggiunse la Corsica. Arrivato a Parigi, entrò nelle file del Stato e contro la ratifica del trattatodi pace, nel 1948 fu nominato senatore di diritto in considerazione delle sue cinque ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] diplomatico italiano al convegno di Berlino del 1878, piuttosto che allo smacco di Tunisi del 1881 e al trattato del 1882.
Si più in buone acque, fosse ormai finito. La Presse diParigi, segnalando La Venezia-Giulia: studi politico-militari (Venezia ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] di P. Giordani (ed. a cura di E. Falqui, Milano 1943, e, insieme con altri scritti, a cura di M. Praz, Firenze 1945). Si trattadidi lettere, in parte inedite, conservate alla Biblioteca Piancastello di Forlì e alla Bibliothèque nationale diParigi ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] interessanti, e per le introduzioni critiche e per il rilevante apparato di note. Si tratta delle traduzioni de L'art d'observer en géologie, pubblicata contemporaneamente a Parigi ed a Strasburgo nel 1838, delle Recherches sur la partiethéorique de ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] luglio 1655 poteva annunciare al Colbert l'imminente arrivo di C. a Parigi. Né la forma privata del soggiorno parigino - "di stimar per capital nemico il… duca di Modena") - concludeva col governatore di Milano conte di Fuensaldaña il trattatodi ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] di fanteria della guardia comandata dal generale Francesco Pignatelli di Strongoli, partecipando alla sfortunata campagna antiaustriaca di G. Murat. Dopo il trattatodidi alcuni scritti su quegli avvenimenti. A Parigi, dove visse per più di ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] per il primo console perché vi completassero gli studi. A Parigi i due fratelli Filangieri furono ammessi al Pritaneo, l'ateneo seconda Restaurazione, finito il regno murattiano con il trattatodi Casalanza (20 maggio 1815), venne confennato nel grado ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] Un amico di F. Petrarca. Le lettere del Nelli al Petrarca pubblicate di su un manoscritto della Nazionale diParigi, Firenze 1801, 55 s., 59 s., 107 s.; R. de Roover, Il trattatodi fra Santi Rucellai sul cambio, il monte comune e il monte delle ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] messo in circolazione con la falsa data diParigi (1840).
Alla direzione del Messaggiere, divenuto trattatodi Milano fu di natura essenzialmente costituzionale (in polemica col Buffa, che avrebbe riconosciuto al re il potere di stipulare trattati ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...