LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] risolvere il contenzioso con Parigi, perfezionando l'intesa Visconti Venosta - Barrère sulle "sfere di influenza" in Libia e Marocco (accordi italo-francesi del 10 luglio 1902). Inoltre Prinetti lavorò per migliorare il trattato della Triplice, in ...
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CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] alle corti sforzesca e sabauda e giunsero il 26 giugno a Parigi, dove furono ricevuti da Carlo VIII in solenne udienza e vantava antichi diritti, doveva condurre l'imperatore al trattato segreto di Blois, siglato il 22 sett. 1504 e riconfermato ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] si trovò a seguire i riflessi che la preparazione del trattato del Trianon produceva nel paese e le mosse della diplomazia avuto l'effetto di un fulmine. Il telegramma che annunziò ufficialmente al C. il suo trasferimento a Parigi è del 25 giugno ...
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CONTARINI, Zaccaria
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1452 da Francesco di Nicolò e da Contarina Contarinì di Giovanni. Il padre, giureconsulto e letterato apparteneva al ramo della famiglia detto [...] et ingonio parum valeat, tamen è laudato da tutti in Parigi per gagliardissimo a giocar alla palla, in caccia e alla re dei Romani, assieme a Girolamo Lion.
Si trattavadi un'ambasceria straordinaria, formalmente motivata dalle imminenti nozze del ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] pontificio, a lui particolarmente inviso.
Si tratta, come si vede, di dati estremamente vaghi e approssimativi, che diventano acquistò anche un podere.
Nel novembre 1795 si trasferì a Parigi, dove, a suo dire, si trattenne nove mesi, presentando ...
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CORNER, Alvise
Claudio Povolo
Nono dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin, nacque a Venezia il 4 ott. 1588.
Entrambi i genitori appartenevano a famiglie tra le più doviziose [...] di mettere sull'avviso l'ambasciatore Pesaro a Parigi e impedire la conclusione di un accordo che avrebbe frustrato le ambizioni di Venezia di , il Consiglio dei dieci. Si trattavadi un movimento di opposizione che sotto molti aspetti ricordava ...
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ROFFREDO DA BENEVENTO
DDaniela Novarese
Al di là della tradizione beneventana che lo vuole discendente dal longobardo Rofrit, vissuto intorno al sec. IX, congiunto di Atenolfo conte di Capua, o della [...] sicut in prima fuit", testimoniata dal ms. parigino 4546 (Parigi, Bibliothèque Nationale, Lat. 4546, pt. I, c , Homo alterius: i rapporti di dipendenza personale nella dottrina del Duecento. Il trattato De hominiciis di Martino da Fano, Napoli 1993 ...
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DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...]
Nel 1679, quando sembrò che il re di Francia stesse per attaccare Genova (si trattava in realtà di una manovra per coprire il progettato tentativo di colpo di mano su Casale Monferrato, del quale era stato trattato l'acquisto con l'inviato mantovano ...
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DE GUBERNATIS, Girolamo Marcello
Enrico Stumpo
Nacque a Sospello presso Nizza nel 1633 dal conte Marcello, già ambasciatore presso il papa Urbano VIII, e da Anna Maria dei marchesi Vivaldi. Orfano di [...] a Torino e a Lisbona, ma nelle stesse corti di Madrid e Parigi.
Tuttavia i primi mesi trascorsi dal D. a Nel 1710 fu di nuovo inviato a Roma presso Clemente XI per trattare la questione dell'occupazione delle terre abbaziali di S. Benigno. Non ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] la morte del Mazzarino (nel 1661), il passaggio di Giovan Luca da Parigi a Londra e sopratutto la persistente ostilità della marchese D. de La Haye, di impedire la ratifica del trattato attraverso accuse di illeciti monetari imputati ai Genovesi. ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...