CHALLANT, Aimon de
François-Charles Uginet
Nacque all'inizio del sec. XIV da Geoffroy signore di Fénis in Val d'Aosta e da Beatrice Fieschi dei conti di Lavagna.
In quell'epoca gli Challant erano già [...] Gex, che i Savoiardi riuscirono a strappare a Hugues de Gex. Dopo la conclusione del trattatodiParigi del gennaio 1355 il conte di Savoia entrò in possesso del Faucigny: poiché la provincia opponeva resistenza al nuovo padrone, lo Ch. fu incaricato ...
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CARACCIOLO, Camillo
Francesco Barbagallo
Nacque il 30 apr. 1821 a Napoli, secondogenito di Giuseppe principe di Torella e di Caterina Saliceti, figlia del ministro di Giuseppe Bonaparte e di Gioacchino [...] direttive del governo italiano per la questione d'Oriente: affermazione del diritto italiano, riconosciuto dal trattatodiParigi del 1856, di partecipare a pieno titolo a tutte le questioni riguardanti l'indipendenza e l'integrità territoriale dell ...
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Oriente, questione d'
Oriente, questione d’
Complesso dei problemi politici internazionali aperti dalla progressiva decadenza dell’. La questione d’O. interessò le cancellerie europee dalla fine del [...] degli Stretti (Londra, 1841). Gran Bretagna, Prussia e Austria si sostituirono alla Russia. Il TrattatodiParigi (1856), che concluse la guerra di Crimea, tentò una prima sistemazione della questione d’O. a scapito delle pretese zariste: evacuazione ...
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Transilvania
Regione naturale e storica della Romania. Il nome latino compare nel sec. 12° e allude alle foreste che separavano la regione dall’Ungheria. La T. fu soggetta al dominio dell’impero romano [...] guerre mondiali. Con l’arbitrato Ciano-Ribbentrop di Vienna (1940), una parte della T. fu restituita all’Ungheria, che la conservò tuttavia solo fino al termine della guerra; il suo ritorno alla Romania fu sanzionato dal TrattatodiParigi (1947). ...
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Indes orientales, Compagnie des
Venne fondata nel 1664 da J.-B. Colbert allo scopo di contrastare il predominio delle compagnie commerciali olandese e inglese sulle rotte tra l’Europa e i Paesi affacciati [...] del commercio con l’Oriente e del potere di nominare ambasciatori e dichiarare guerra. Per le attività . Dopo una serie di sconfitte militari (Wandiwash, 1761) e la conclusione della guerra dei Sette anni con il TrattatodiParigi (1763), l’impero ...
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Luynes, Charles marchese d'Albert e duca di
Luynes, Charles marchese d’Albert e duca di
Politico francese (Pont-Saint-Esprit 1578-Longueville 1621). Favorito di Luigi XIII, fece uccidere (1618) il potente [...] suo figlio. In politica estera L. riuscì a ristabilire la pace fra Filippo III di Spagna e il duca di Savoia sulla base del ritorno allo statu quo (TrattatodiParigi, 1617), ma appoggiò la casa d’Austria contro i protestanti. All’interno attuò una ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] la partenza dei Francesi. I Britannici promisero altrettanto. Agli inizi di ottobre veniva ratificato il trattatodi neutralità che nel frattempo l'ambasciatore a Parigi, marchese di Gallo, lasciato senza istruzioni dal D., era stato praticamente ...
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Parigi, Conferenza di
Conferenza internazionale organizzata dai vincitori della Prima guerra mondiale. Vi si negoziarono i trattatidi pace con le potenze degli imperi centrali e i loro alleati. Si svolse, [...] Parigi non solo per consolidare la pace, ma soprattutto con il fermo intento di conseguire i propri obiettivi di guerra. Nonostante questa radicale divergenza di e impero ottomano; e infine il Trattatodi Sèvres con lo stesso impero ottomano (10 ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] francese.
1493: Carlo VIII con i trattatidi Barcellona e di Senlis, in cambio di concessioni territoriali al confine catalano, in armistizio di Cherasco (28 aprile 1796), divenuto poi Pace diParigi (15 maggio), mette il re di Sardegna in balia di ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] nazionale palestinese); nello stesso anno fu firmato il trattatodi pace con la Giordania. Ma poi l’andamento surrealiste (S. Bak, I. Bergner); Y. Agam, residente a Parigi, diviene noto per le sue composizioni ottico-cinetiche. Interessante è anche ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...