FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] dei ministri del profano culto".
Si sarebbe trattatodi una rivoluzione pacifica, giocata nel segreto delle logge ricercate nella Biblioteca nazionale diParigi (Fonds Italien, 1551, ff. 246-256),nella Biblioteca Ambrosiana di Milano (Mss. Isidoro ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] Gerini, suo segretario, fosse scontento di come era trattato; di conseguenza nemici del duca Cosimo lo del legato. Negli Archives Nationales diParigi si trova inoltre traccia della verifica delle bolle di Alessandro ad opera del Parlamento ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] dei Santi, ha chiarito tanto bene che si è trattatodi una precisa linea di magistero. A chi ha gridato che Dio è morto . A parte quella, indimenticabile, di Roma nel 2000, ricordo per quella diParigi nel 1997 il disattento scetticismo iniziale ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] recupero della filosofia di Aristotele è istituzionalizzato in Occidente dalla facoltà delle arti diParigi nel 1255 ( linguaggio: sappiamo che Ǧamāl-al-Dīn compose per lui un trattatodi logica intitolato L'imperiale. Salimbene (1999, p. 535 ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] realtà il B. mantenne numerosi contatti, con i fuorusciti diParigi e con il Centro interno socialista, in particolare con Rodolfo luglio De Gasperi pose il problema della ratifica del trattatodi pace e su questo terreno fece maturare un rapporto ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] Sinistra e fu relatore della commissione che esaminò il trattatodi alleanza. Il 31 maggio 1855 il L. entrò di Vittorio Emanuele II a sostegno di un'alleanza tra Vienna, Parigi e Firenze in funzione antiprussiana. Le trattative si erano arenate di ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] Parigi, promessa sposa di Luigi XV allora tredicenne. Ma nel 1725 le speranze di E. furono bruscamente infrante: il duca di Borbone, nuovo reggente di aveva accolto tiepidamente la proposta: il trattatodi Vienna (1725) conteneva solo vaghe promesse ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] il dibattito legislativo in merito allo sfavorevolissimo trattatodi alleanza e di commercio che il Direttorio francese voleva nazionale diParigi.
Opere: la gran parte dell'enorme mole di materiale manoscritto lasciato dal C. è a Parigi, Bibl ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] a far parte. In questo periodo fu due volte a Parigi, dove si incontrò con alcuni socialisti francesi, "per accordarsi e, col trattatodi Rapallo, mise fine, nel novembre, alla vicenda, ricorrendo all'esercito, il giorno di Natale, per scacciare ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] "in pochi anni di vantaggio tale che ora non danno incomodo alcuno alle case loro". Un'occasione unica: "Si trattadi dar sesto a tutta romana fu eretta in effetti quella di St.-Sulpice e nel 1730quella dell'Observatoire diParigi. Ma fino a quando se ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...