LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] anni del XIV secolo dal domenicano Giovanni Quidort diParigi, che peraltro non è mai citato. Il dialogo rimane comunque una testimonianza della nuova fortuna di cui godette il trattato del Quidort durante le dispute tra conciliaristi e papalisti ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] accordo, il cosiddetto "trattatodi Pisa", che umiliava il prestigio della S. Sede, imponendo al papa di punire i capi delle milizie pontificie - il fratello Mario fu costretto ad ammettere la sua colpevolezza - e di inviare a Parigi come legato il ...
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LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] indirizzava il L. negli studi, gli scrisse che aveva trattato l'argomento con equilibrio e cautela e che in questo
Tra giugno e ottobre del 1811 il L. fu al concilio diParigi, dove i vescovi del Regno Italico erano stati chiamati per pronunciarsi ...
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ERASMO da Montecassino
Alberto Bartola
Nato intorno al 1200, in luogo e da famiglia ignoti, entrò nell'Ordine benedettino, iniziando la sua vita monacale nel cenobio di Montecassino.
In assenza di elementi [...] che E. probabilmente frequentò di persona secondo quanto risulta anche da alcuni ricordi personali diParigi presenti in due dei soluzioni di Tommaso d'Aquino Summa theol. I, q. 1, a. 7; un trattato esegetico sul Vangelo di Luca ed uno su quello di ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] da Roma l'8 luglio e arrivò alla corte diParigi verso la fine del mese.
La missione parigina trattato che assicurò a Monaco la protezione francese. Nominato, nel 1488, governatore delle province di Marittima e Campagna, di Terracina e della Terra di ...
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FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] così uno degli agenti reali incaricati di far applicare, nel Sudovest, il trattatodi Nérac (febbraio 1579); nel marzo delle feste riconosciute dalla sua Chiesa (1584).
Fonti e Bibl.: Parigi, Bibl. nationale, Fonds franç., 6912, ff. 128, 138; ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] trattatodi St-Jean-de-Luz fra Luigi XI ed i regnanti di Spagna, Ferdinando e Isabella; nello stesso anno ebbe l'incarico di dal fatto che il re nominò il B. consigliere al Parlamento diParigi, dove fu presentato e prestò giuramento il 13 nov. 1475. ...
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CONN (Conaeus, Conneo, Caune), Giorgio
Anna Foa
Di nobile famiglia scozzese, ferventemente cattolica, nacque verso il 1598 da Patrick di Auchry, vicino a Turriff, nella contea di Aberdeen, e da Isabella [...] Scozzese diParigi e di Roma, terminandoli a Bologna. Durante il suo soggiorno in questa città, divenne precettore di Galeotto Pico, figlio del duca Alessandro della Mirandola. A questa esperienza risale la sua prima opera, il breve trattato De ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] a conoscenza del trattato segreto stipulato tra Ferdinando e Luigi ai danni degli Aragonesi di Napoli, lasciò la corte spagnola. Recatosi in Francia, vi incontrò nel 1501 il detronizzato Federico e rimase con lui alla corte diParigi sino all'agosto ...
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LAURI, Giovanni Battista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] la sua importanza strategica la nunziatura diParigi era considerata un banco di prova tra i più importanti e portato sempre bene e trattato onorevolmente, con famiglia composta di buone persone, e non ho mai inteso dire di lui cosa alcuna contraria ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...