GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] del Capponi al ricco Francesco Nasi; ma si trattavadi un semplice ufficio di mediatore, che egli esercitò anche in seguito e che recò due volte in Francia (a Lione, ma non a Parigi, a causa di una malattia), poi a Venezia, quindi a Roma, dove seguì ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] allegoriarum": Selva di concetti scritturali (Venezia, rispettivamente 1593 e 1600).
Si trattadi due opere di notevole importanza non in Francia (Parigi 1634) dal frate Antoine Granjon.
Ma col 1613 si aprì per il C. un periodo di persecuzioni e ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] doveva sembrare superfluo al G., in quanto si trattavadi notizie ovvie per i suoi contemporanei).
Il quadro 25 volte fino al 1675): il Teatro fu tradotto in francese (Parigi 1586) e in spagnolo (Barcellona 1600); l'Hospidale apparve in inglese ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] A Parigi il L. morì il 16 genn. 1643.
Numerosissime le carte manoscritte del L. a noi pervenute. Oltre alle opere menzionate, edite e inedite, già nella Vita (pp. 285-287), il L. elenca diverse selve di concetti predicabili tratte da opere di teologi ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] circa il 1420: illustra principî di retorica e di stilistica, tratti soprattutto da Quintiliano e da Cicerone risposta); essa fu usata come libro di testo anche fuori d'Italia (cfr. l'ed. di Giovanni Lapidano, Parigi 1470) ed ebbe molte edizioni ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] dei dati. Rigorosa è la partizione dell'opera, divisa in tre "quaderni", di cui ciascuno comprende quattro dialoghi, secondo uno schema di corrispondenze "proporzionate". Il trattato Del dialogo apposto in calce, anch'esso in forma dialogica e con ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] 1594; Pavia, A. Vianus, 1594) tratte dalle norme di Borromeo nonché le perdute Instructiones per le visite la Predica contra la pace e la Lettera pastorale scritta da Parigi dopo la liberatione dall’assedio il 4 settembre 1590, stampate anche ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] ), e le Riflessioni sulle tragedie che hanno trattato il soggetto di Medea, in appendice alla Medea in Corinto di D. Morosini (a. III, 1806, );Treviso, Bibl. Comunale, ms. n. 167, alcune lettere sue; Parigi, Bibl. Nat., Mss. ital., 1548, ff. 317 ss. ( ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] quella sintesi che l'autore si proponeva di dare in un "Trattato della lingua toscana"; la pubblicazione, che di tanto in tanto prometteva (v. sul Corbaccio e sul Laberinto d'amore (Parigi 1569?), di cui non si ha notizia, per quanto vengano ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] della Toschana, divisa in tre libri, di cui il primo trattadi tutti i significati in volgare delle parole nn. 753-755. V. inoltre P. Aretino, Ilquinto libro delle lettere, Parigi 1609, nn. 178-567; I. Paitoni, Biblioteca degli autori antichi greci ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...