In senso lato è concessione amministrativa ogni atto di diritto pubblico mediante il quale l'amministrazione costituisce a favore di una persona fisica o giuridica un diritto; in senso stretto si ha tale [...] . 2°, sez. 3ª, in V. E. Orlando, Trattatodi diritto amministrativo italiano, Milano 1897 e segg., II, ii; Trattato suddetto, II, iii; L. Guillouard, Notion juridique des autorisations, des concessions administratives et des actes d'exécution, Parigi ...
Leggi Tutto
. Nel diritto romano a cagione del potere sovrano dell'antico pater familias i rapporti tra genitori e figli sono stati regolati piuttosto tardi. Nondimeno delle relazioni domestiche tra padre e figli [...] , Paternité et filiation légitime, in Mélanges Girard, Parigi 1912, p. 315 segg.; A. Pertile, Storia del diritto italiano, III, Torino 1894, p. 386 segg.; A. Dusi, Della filiazione, in Trattatodi diritto civile diretto da P. Fiore, Napoli 1886 ...
Leggi Tutto
Storia del diritto. - Storicamente il rispetto del cadavere è imposto, prima che da norme giuridiche, da norme religiose. Presso tutti i popoli il cadavere ispira un senso di misterioso terrore. Di qui [...] .; M. Morel, Le sepulchrum, Parigi 1928.
Diritto moderno: C. Fadda e P.E. Bensa, in B. Windscheid, Pandette, Torino 1925; I, i, p. 612 segg.; B. Brugi, Della proprietà, I, Torino 1918, p. 492 segg.; V. Manzini, Trattatodi diritto penale, Torino 1911 ...
Leggi Tutto
OSORIO, Jeronimo
Angelo Ribeiro
Vescovo di Algarve, umanista, teologo e storico portoghese, nato a Lisbona nel 1506, morto a Tavira in Algarve il 24 agosto 1580. Figlio d'un giureconsulto che era stato [...] a studiare filosofia a Parigi, dove strinse relazione con alcuni dei fondatori della Compagnia di Gesù, e teologia a del regno, vescovo di Silves in Algarve (1564). Per ordine di lui l'O. scrisse un trattatodi teologia, De regis institutione ...
Leggi Tutto
Erudito spagnolo, nato verso il 1425, forse a Cordova, e morto a Roma al principio del 1485. A 20 anni era già dottore in diritto civile e canonico, e maestro di teologia e arti liberali. Aveva conoscenza [...] artificio omnis scibilis, un trattatodi logica in cui tenta di accordare con mentalità scolastica F. de C. et les humanistes italiens du XVe siècle, in Mélanges J. Havet, Parigi 1895, pp. 521-533; R. Poupardin, Deux ouvrages inconnus de F. de C., ...
Leggi Tutto
Noto criminalista, nato in Alessandria nel 1525 e morto nel 1575 a Saragozza mentre tornava dalla Spagna in Italia. Studiò diritto a Pavia e a Bologna sotto la guida di Alciato, Niccolò Belloni e Iacopo [...] al quale effettivamente il C. deve la sua fama, è un trattatodi materia criminale. L'opera del C. ebbe molte ristampe per l' Allard, Histoire de la justice criminelle au XVI siècle, Gand-Parigi-Lipsia 1868; E. Moeller, J. Cl. aus Alexandria, ...
Leggi Tutto
Giurista, nato a Parigi il 7 settembre 1762, ivi morto il 23 ottobre 1831. Dottore in legge nel 1781, ottenne nel 1790, per concorso, un posto di agrégé all'università diParigi. Dopo un breve intervallo [...] della facoltà giuridica, colmato di onori dalla Restaurazione di cui fu gran partigiano.
Il suo trattatodi diritto civile, per gran principali: Institutes de droit civil français, voll. 2, Parigi 1808, divenute nella 5ª ediz. Cours de Code civil ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] riuscì a far firmare il trattatodi Santarém ai sovrani di Castiglia e di Portogallo (marzo 1373); avviò le trattative con il re di Castiglia per giungere a una conclusione con Carlo di Navarra e chiese a quest'ultimo di versare la dote della sorella ...
Leggi Tutto
ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] Parigi destinò inoltre una copia della sua Summa.
La Summa costituisce la prima opera sistematica di E., terminata intorno al 1253, mentre egli era arcivescovo di Embrun. Sebbene gli autori moderni alludano a questo trattato ). Si trattadi un passo ...
Leggi Tutto
Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] fin dall'inizio il rifiuto americano di ratificare il Trattatodi Versailles, e dunque di farne parte, le aveva inferto nel mondo.
Al Congresso diParigi, nel 1900, nasce un Ufficio socialista internazionale, composto di due delegati per ogni paese ...
Leggi Tutto
COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...