È il complesso di beni che la donna porta al marito per sostenere gli oneri del matrimonio.
Diritto romano e intermedio. - La dote è istituto antichissimo: benché non esclusivo della società romana, fu [...] di diritto al marito quando si trattidi cose consumabili (Austria, Francia, Italia, Perù, Spagna). In Brasile poi la proprietà di Guillouard, Traité du contrat de mariage, 3ª ed., voll. 4, Parigi 1894-96; J. Le Courtois e F. Surville, Du contrat de ...
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. Diritto. - È ogni atto o serie di atti, che abbia per effetto l'attribuzione ai comproprietarî o ai coeredi delle quote loro spettanti. La divisione può operare, naturalmente, soltanto su di un patrimonio [...] al condomino con cui trattarono (art. 679 cod. civ.). Tecnicamente la finzione dichiarativa, di cui all'art. 1034 ; F. Glück, Commentario alle Pandette, Milano 1888-1907, X; Aubry Rau, Cours de droit civil français, Parigi 1897, II, par. 221-222. ...
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Il d. c. costituisce un sistema giuridico complesso che trae vita dai trattati istitutivi delle tre Comunità europee, la Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio (CECA), la Comunità Economica Europea [...] ; J. B. Du Roselle, L'idée de l'Europe dans l'histoire (pref. di J. Monnet), Parigi 1965; R. Quadri, R. Monaco, A. Trabucchi, Trattato istitutivo della Comunità economica europea. Commentario, Milano 1965; R. Monaco, Diritto delle Comunità europee ...
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Giurista scozzese nato ad Aberdeen nel 1546 e morto ad Angers, il 3 luglio 1608. Emigrò nel 1573 in Francia ove continuò i suoi studî sotto la guida di Cuiacio e di Donello. Fu professore di diritto civile [...] trattato De potestate papae.
Il figlio John, nato il 28 gennaio 1582 a Pont-à-Mousson (Francia), morto il 15 agosto 1621 a Roma dove dimorò dal 1616 in poi, scrisse in latino un Satyricon (parte I, Londra 1603, rist. Parigi Papae di suo padre ...
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Famoso giureconsulto nato a Chalon-sur-Saône il 23 dicembre 1527, morto ad Altdorf il 4 maggio 1591. Fu uno dei maggiori rappresentanti della scuola culta. A soli ventiquattro anni occupava una cattedra [...] decennî dopo la sua morte.
Opere di Donello sono trattati e commentari fra cui ricordiamo il trattato delle successioni e i commentarî a varie parti del Digesto e del Codice, editi più volte (Parigi, ...
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Giurista francese, nato a Saverne il 20 giugno 1803, morto a Strasburgo il 12 marzo 1883. Avvocato dal 1824, fu professore di diritto civile all'università di Strasburgo dal 1830, e dal 1851 al 1870 decano [...] ed., Strasburgo 1838-44; 4ª ed., in 8 voll., Parigi 1869-1878; 5ª ed., a cura di E. Bartin, voll. 12,1897-1922; varie traduzioni italiane senso di attenersi fedelmente al testo del Codice Napoleone, tende peraltro, sotto l'influenza del trattato in ...
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Giurista francese, nato a Saint-Sauveur de Nuaillé (Charente-Inférieure) il 14 giugno 1837, morto a Bordeaux il 17 gennaio 1913. Dopo avere insegnato il diritto civile all'università di Poitiers fino dal [...] , ivi 1920-22); ma, e più ancora, a un vasto trattato da lui preparato con la collaborazione di quasi tutti i civilisti contemporanei (Traité théor. et prat. de droit civil, 1ª ed., voll. 25, Parigi 1894-1905; 3ª ed., voll. 29, ivi 1905-1909; trad ...
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. Canonista italiano del sec. XIV figlio del canonista Giovanni d'Andrea. Nel 1309 fu dottore in diritto civile e poi professore di diritto canonico nell'università di Bologna, donde si allontanò brevemente [...] per leggere a Padova. Morì nel 1350, decapitato per cospirazione contro il governo della città. Di lui ci restano, fra gli altri, un buon trattato sugli appelli in materia beneficiaria (Parigì 1512, e in Tract. univ. iuris, IX), uno sulle accuse e le ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] sue lettere fin dal 1523. Si trattadi una raccolta di soggetti allegorici e di simboli - riprodotti mediante incisione spesso 1932, coll. 938-954 che comprende ben 174 numeri. A Parigi, poi, nella Biblioteca dell'Institut de France, sotto il n. ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] anticipatrice di idee rivoluzionarie, proprio quando Marx si accingeva ad abbandonare la Germania per recarsi a Parigi, a livello di sottounità sia a livello di singoli funzionari (v. Merton, 1952, p. 365). Si trattadi un problema particolarmente ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...