FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] dei ministri del profano culto".
Si sarebbe trattatodi una rivoluzione pacifica, giocata nel segreto delle logge ricercate nella Biblioteca nazionale diParigi (Fonds Italien, 1551, ff. 246-256),nella Biblioteca Ambrosiana di Milano (Mss. Isidoro ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] e pseudoaristoteliche, tra cui un trattatodi ippiatria, e Stefano da Messina che tradusse lo scritto astronomico Centiloquium Hermetis. Dai fondi della biblioteca di corte, accresciuti in questo modo, l'Università diParigi e forse anche quella ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] più specifico il B. risentì delle idee dell'Agucchi, il cui Trattato, scritto tra il 1607 e il 1615, fu pubblicato in parte della Académie Royale de Peinture et Sculpture diParigi, in qualità di "peintre, conseillerarnateur".
In questi anni il ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] 8274 della Biblioteca nazionale diParigi), di cui otto si ritrovano, insieme a varie altre indirizzate al Riario da umanisti amici del C., nel codice CCLVII della Capitolare di Verona. Si trattadi componimenti occasionali di assai mediocre fattura ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] trattatodi pace con l'Austria; la sottocommissione per il riordinamento degli studi di giurisprudenza; la commissione per il progetto di ). Di lì a poco inoltre l'E. sarebbe divenuto corrispondente della Società di legislazione comparata diParigi ( ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] realtà il B. mantenne numerosi contatti, con i fuorusciti diParigi e con il Centro interno socialista, in particolare con Rodolfo luglio De Gasperi pose il problema della ratifica del trattatodi pace e su questo terreno fece maturare un rapporto ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] lanciò una sottoscrizione per una spada.
La ratifica del trattatodi pace con l'Austria fu un amaro boccone da trangugiare incubo di Novara; "Passo immenso della diplomazia" fu definita la partecipazione piemontese al congresso diParigi, dove ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] des Beaux Arts di Trèvoux (Parigi 1740, pp. 600-619), cui il B. replicò nelle Novelle letterarie di Firenze (V, Siena aveva curato la ristampa del Phytobasanos di Fabio Colonna (1567-1650), un trattatodi botanica allora famoso e divenuto raro; lo ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] Sinistra e fu relatore della commissione che esaminò il trattatodi alleanza. Il 31 maggio 1855 il L. entrò di Vittorio Emanuele II a sostegno di un'alleanza tra Vienna, Parigi e Firenze in funzione antiprussiana. Le trattative si erano arenate di ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] Parigi, promessa sposa di Luigi XV allora tredicenne. Ma nel 1725 le speranze di E. furono bruscamente infrante: il duca di Borbone, nuovo reggente di aveva accolto tiepidamente la proposta: il trattatodi Vienna (1725) conteneva solo vaghe promesse ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...