Figlia (Parigi 1606 - Torino 1663) di Enrico IV e di Maria de' Medici. Andata sposa il 10 febbr. 1619 al futuro duca di Savoia Vittorio Amedeo I, fu sospettata per molti anni come longa manus del Richelieu. [...] Con l'avvento del marito al ducato (1630) e dopo il trattatodi Cherasco (1631), C. giovò alla politica sabauda, pur non riuscendo a ottenere la corona regia da lei e dal marito desiderata. Reggente nel 1637 per il figlio Francesco Giacinto e poi ( ...
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Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] il voto d'un pellegrinaggio a Loreto, e infine probabilmente a Parigi (1626-28). E del novembre 1628 il pubblico dibattito con Chandoux del 1629, di un trattatodi metafisica nel quale fondare su basi razionali i concetti dell'esistenza di Dio e dell ...
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Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] di Genova e di Venezia e toglie al papa la Romagna (armistizio di Bologna, 23 giugno 1796; trattatodi Tolentino, 18 febbr. 1797). Poi, col trattatodi 1813-14). Il 31 marzo 1814 gli Alleati occupano Parigi e il 6 aprile N. abdica senza condizioni ...
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Matematico (Nancy 1854 - Parigi 1912), tra i più grandi dell'età a cavallo tra i secc. 19º e 20º; cugino di Raymond. Fu tra i più grandi matematici francesi del sec. XIX. L'attività scientifica veramente [...] in generale, fra tutti i cultori di scienze, i cui problemi possono essere trattati vantaggiosamente con lo strumento matematico.
Vita alla Facoltà di scienze di Caen. A soli 27 anni fu chiamato alla facoltà di scienze diParigi, dove insegnò ...
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Statista (Huntingdon 1599 - Londra 1658). Puritano fervente, figlio di un nobile di campagna moderatamente agiato, deputato al parlamento (1628), vi sostenne con energia e poi, dopo una risolutiva crisi [...] a espellere gli esiliati realisti e rinunciava al titolo di re di Francia, contestato dai sovrani inglesi, per quello di re dei Francesi. E col trattato militare diParigi (1657) si accordava vantaggiosamente (ottenendo Mardyke e Dunkerque) per ...
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Generale e uomo politico (Bridges Creek, Westmoreland, Virginia, 1732 - Mount Vernon, Virginia, 1799). Nominato comandante in capo dell'esercito americano nel 1775, fu presidente della Convenzione costituzionale [...] di Rochambeau, col cui aiuto ottenne il 19 ott. 1781 la decisiva capitolazione di Ch. Cornwallis a Yorktown. Conclusosi il conflitto con la pace diParigi francofilo Jefferson) e nella conclusione di un trattato commerciale con la Gran Bretagna (1794 ...
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Architetto (Modena 1624 - Milano 1683). Esponente del barocco piemontese, formatosi sullo stile borrominiano si distaccò in seguito dall'architettura classica e da quella contemporanea; i suoi edifici [...] 1662 tornò per poco a Modena, donde fu chiamato a Parigi, dove progettò S. Anna Reale per i teatini, interrotta Sindone. Di questo periodo sono il Modo di misurar le fabbriche e il trattatodi Fortificazioni. Nel 1678 ampliò il palazzo di Racconigi ...
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Primogenito (Monmouth 1387 - Bois de Vincennes 1422) di Enrico IV, salì al trono nel 1413. Invase la Francia, inaugurando la seconda fase della guerra dei Cent'anni. Vincitore ad Azincourt (1415), con [...] a porre fine allo scisma d'occidente. Nel 1417, tornato in Francia, E. conquistava la Normandia e giungeva alle porte diParigi. Il trattatodi Troyes (maggio 1420) lo riconosceva erede al trono di Francia, reggente in vita del re Carlo VI e signore ...
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Secondogenito (Londra 1630 - ivi 1685) di Carlo I e di Enrichetta Maria, seguì il padre durante il periodo della guerra civile, poi se ne staccò e raggiunse la madre a Parigi. Nel 1648 partecipò al blocco [...] con l'Olanda dal 1664 al 1667, ottenendo la cessione di New Amsterdam (New York), e, concluso col re di Francia il trattatodi Dover (1670), nuovamente dal 1672 al 1674. Negli ultimi anni di regno C. sciolse più volte il parlamento per impedire l ...
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Figlio (Potsdam 1770 - Berlino 1840) di Federico Guglielmo II e di Luisa d'Assia-Darmstadt. Dopo essersi distinto agli ordini del duca di Brunswick nella campagna del 1792 contro la Francia rivoluzionaria, [...] cittadina (ott.-nov. 1808); nel 1810 fondò l'università di Berlino. Abbandonata l'alleanza francese (1813) e unitosi alla Russia col trattatodi Kalisz, nel 1814 entrò a Parigi insieme agli Alleati. Durante la Restaurazione aderì alla Santa Alleanza ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...