ALBIZZI, Roberto
Elena Fasano Guarini
Nato il 22 giugno 1475 a Firenze da Filippo e da Maddalena Spinelli, per ragioni di commercio si stabili a Lione, dove si ha, per la prima volta, traccia della [...] trattatodi Bruxelles dell'anno precedente. L'A. stesso prestò al re la metà di questa somma, ricavandone 1036 scudi diParigi, pari a 250.000 ducati e secondo, fra i patrimoni di Fiorentini residenti sia a Firenze sia all'estero, soltanto a quello di ...
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AIMONE, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Nacque il 15 dic. 1291 a Bourg-en-Bresse, secondogenito di Amedeo V di Savoia e della sua prima consorte Sibilla di Bresse.
Fu destinato, pare, alla carriera [...] a Lione, a Parigi, a York. Ma poiché il fratello maggiore Edoardo dalla sua unione con Bianca di Borgogna aveva avuta una di nuovo in guerra aperta. Nuove trattative approdarono ad un primo trattatodi pace nel 1334 con lo scambio di castelli e di ...
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ANTONELLI, Giuseppe
Paola Tentori
Nacque a Venezia nel 1793 da Leonardo e Antonia Demattia. La famiglia, oriunda di Spoleto, si era trasferita a Venezia sul principio del secolo e sì era legata in parentela [...] I primi saggi ne erano stati dati dall'Engelmann a Parigi nel 1820, e qualche anno dopo da M. Trattatodi Architettura di Leonzio Reynaud, anch'esso con 92 belle tavole in rame, la Raccolta di decorazioni interne di Percier e di Fontaine, ricca di ...
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Faysal I
(propr. Faysal ibn Husayn ibn ‘Ali al-Hashimi) Sovrano hashimita dell’Iraq (Ta’if 1883-Berna 1933), terzogenito di Husain ibn ‛Ali al-Hashimi, emiro della Mecca e pretendente al califfato sunnita [...] da uomini del gruppo di potere hashimita, che rappresentò alla Conferenza di pace diParigi (1919). Nel corso prospettiva di ridare vigore al progetto della creazione di un regno esteso all’area siro-irachena. Nel 1930 F. firmò un trattatodi mutuo ...
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Leroy, Philippe (propr. Leroy-Beaulieu, Philippe)
Clarice Cartier
Attore cinematografico francese, nato a Parigi il 15 ottobre 1930. Ha saputo imporre, sia in ruoli di eroe sia in quelli negativi, infidi [...] gli avversari: così è il tribuno Silla che non esita a rompere un trattatodi pace in Solo contro Roma (1962) di Herbert Wise (Luciano Ricci); un maggiore che trasforma con la forza un plotone di ribelli in una macchina da guerra in R.A.S. (1973; R.A ...
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Rubens, Pieter Paul
Bettina Mirabile
Pittore di ritratti e rotonde nudità
Oltre a essere il più importante pittore fiammingo del Seicento, Pieter Paul Rubens è stato uno degli artisti più affermati [...] opere celebrative sia per viaggi diplomatici a Londra, Parigi e Madrid. Questi viaggi gli hanno permesso di ricevere incarichi d’arte ma anche di partecipare a trattative delicate come il trattatodi pace tra Spagna e Inghilterra, un successo grazie ...
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ALDOBRANDINO da Siena
Mario Marti
Secondo alcuni mss. della sua opera principale, Le Régime du corps, a noi pervenuti, è detto "da Firenze", ma certamente è "da Siena", se, come tutto lascia supporre, [...] che se non è impossibile, è certamente molto improbabile.
Bibl.: Il trattatodi A. fu edito nel 1911 da quattro codici della Bibliothèque Nationale e della Bibliothèque de l'Arsenal diParigi: cfr. Le Régime du corps de maître Aldebrandin de Sienne ...
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Azeglio, Massimo d'
Patriota e uomo politico (Torino 1798 - ivi 1866). Figlio del marchese Cesare Taparelli d’Azeglio, abbandonata la carriera militare per seguire la sua vocazione artistica, si stabilì [...] i contrasti, il trattatodi pace con l’Austria, d’Azeglio seppe mantenere, nonostante il clima generale di forte restaurazione che e a Parigi; nel 1859 fu nominato commissario straordinario nelle Romagne, nel gennaio 1860 governatore di Milano). Nel ...
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Kellogg, Frank Billings
Diplomatico statunitense (Potsdam, New York, 1856-St. Paul, Minnesota, 1937). Senatore repubblicano (1917-23), ambasciatore a Londra (1924), segretario di Stato (1925-29), giudice [...] dei governi interpellati furono in linea di massima favorevoli e, estese le trattative alle potenze minori e raggiunto l’accordo sul progetto americano, si giunse alla sottoscrizione del trattato, che ebbe luogo a Parigi il 27 ag. 1928, fra 15 ...
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Carlo VI detto il Folle
Carlo VI
detto il Folle Re di Francia (Parigi 1368-ivi 1422). Successe al padre Carlo V nel 1380. Nel 1392 impazzì e da allora il potere venne disputato fra la regina (Isabella [...] e i duchi di Orléans e di Borgogna. Gli inglesi ne approfittarono per riportare una decisiva vittoria ad Azincourt (1415). Diseredò il figlio e riconobbe come reggente ed erede al trono di Francia Enrico V, re d’Inghilterra (Trattatodi Troyes, 1420 ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...