FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] ragione. Sui tredici anni trovò a Campo dei Fiori a Roma un trattatodi fisica matematica, scritto in latino e pubblicato a Roma nel 1840 dal in mente a molti fisici: per es. F. Joliot a Parigi, Flügge a Berlino, L. Szilard a New York le formularono ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] 1302 egli prese parte all'Assemblea degli stati generali diParigi e sottoscrisse la protesta del clero francese destinata al pontefice la questione di Fiandra Filippo riuscì in un primo momento ad ottenere che ogni rottura del trattatodi pace fosse ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] la S. Sede, in quanto Francia e Spagna firmarono segretamente il trattatodi Monzón il 5 marzo 1626.
In questo contesto delicato e incerto la decisione di fuggire anch'essi, nella notte fra il 16 e il 17 genn. 1646, in direzione diParigi, dove furono ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] appartamento diParigi, il 26 ott. 1852.
Tra le sue carte rimase una mole imponente di frammenti manoscritti e di opere maniera alquanto arbitraria e classificati in un indice sommario: si trattadi carte che il G. aveva con sé al momento della morte ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] coalizione e nel settembre sconfessò le promesse di neutralità formulate a Parigi dal Mastrilli, che in tal modo aveva ottenuto l'evacuazione dal Regno delle truppe francesi. Si trattava agli occhi di Napoleone di un doppio tradimento, che conduceva ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] , conservati in larga parte nella Bibliothèque nationale diParigi (Astruc-Monfrin, 1961), che contengono testi tradotti accordato agli studi scritturali e delle lingue orientali.
Si trattadi un breve testo introduttivo allo studio delle cabala, che ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] romana la stima dei ‘padroni’ e alla corte diParigi la benevolenza di Enrico IV. Nel frattempo, aveva sostituito i tre tafani , furono sottoscritti a Venezia, il 31 marzo, due trattatidi pace della Sede apostolica con gli alleati e, separatamente, ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] far valere i diritti sabaudi su Piacenza, ma senza alcun risultato di rilievo rispetto alle clausole del trattatodi Aquisgrana (tranne il conseguimento di un indennizzo dal governo diParigi per le rendite del Piacentino), C. E. si limitò infatti ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] di C., lo Stato di Milano o almeno la Toscana, che il trattatodi Vienna, seguito alla guerra di successione polacca, aveva assegnato a Francesco di Lorena, sposo di salvò da una maggior rovina con la pace diParigi (10 febbr. 1763), che pose termine ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] costrinsero i triumviri a permettere il ritorno al governo di C., cui nel maggio del 1562 fu concesso di lasciare Parigi. La regina approfittò della riottenuta libertà di azione per trattare la pace con Condé. Le trattative non ebbero successo ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...