CHALLANT, Aimon de
François-Charles Uginet
Nacque all'inizio del sec. XIV da Geoffroy signore di Fénis in Val d'Aosta e da Beatrice Fieschi dei conti di Lavagna.
In quell'epoca gli Challant erano già [...] Gex, che i Savoiardi riuscirono a strappare a Hugues de Gex. Dopo la conclusione del trattatodiParigi del gennaio 1355 il conte di Savoia entrò in possesso del Faucigny: poiché la provincia opponeva resistenza al nuovo padrone, lo Ch. fu incaricato ...
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CARACCIOLO, Camillo
Francesco Barbagallo
Nacque il 30 apr. 1821 a Napoli, secondogenito di Giuseppe principe di Torella e di Caterina Saliceti, figlia del ministro di Giuseppe Bonaparte e di Gioacchino [...] direttive del governo italiano per la questione d'Oriente: affermazione del diritto italiano, riconosciuto dal trattatodiParigi del 1856, di partecipare a pieno titolo a tutte le questioni riguardanti l'indipendenza e l'integrità territoriale dell ...
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ANTONIO da Montolmo
Vittorio De Donato
Vissuto nella seconda metà del sec. XIV, svolse la sua attività di docente presso le università di Bologna e di Padova. Nel 1369, a Bologna, lesse anche grammatica [...] o Liber intelligentiarum (ms.cartaceo del XV sec. conservato presso la Bibliothèque nationale diParigi), trattatodi negromanzia astrologica e di magia, basato sulla precedente letteratura sull'argomento: non mancano, infatti, le citazioni ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] il ms. Fonds Latin 7272 della Biblioteca nazionale diParigi e l'Ashburnham 131 della Biblioteca Laurenziana di Firenze, quest'ultimo non recensito dal Boncompagni nel suo catalogo. Si trattadi uno scritto cosmografico dal titolo Tractatus spere ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] la partenza dei Francesi. I Britannici promisero altrettanto. Agli inizi di ottobre veniva ratificato il trattatodi neutralità che nel frattempo l'ambasciatore a Parigi, marchese di Gallo, lasciato senza istruzioni dal D., era stato praticamente ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] che, per la madre, univa al vantaggio di rafforzare i legami con la corte diParigi quello di una nuora molto giovane, ingenua e senza pretese la disdetta da parte sabauda (giugno 1669) del trattatodi Saint-Julien del 1603 con Ginevra (disdetta che, ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] negli Studi di Firenze e di Bologna. E infine, aveva l'A. la possibilità di mantenersi a Parigi? o di chi sarebbe profeta. Due concetti in essa crediamo opportuno segnalare, sebbene si trattidi un semplice accenno: uno, che da Dio "velut a puncto ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] gli stati esistenti. Perciò queste operette politiche, che trattanodi problemi non peculiari a paesi determinati e in cui, estrema contro, per dirla col Carducci, «quegli avvocatucci diParigi che gli aveano sequestrato, più ancora delle rendite e ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] in vista del gruppo dossettiano.
Il voto della Costituente per la firma del trattatodi pace non fu un risultato facile da conseguire. Anche il D., dopo la conferenza diParigi che ne aveva redatto il testo definitivo, aveva preso una posizione dura ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 257); alla I. non ideo ff. de reivendicatione (D. 6, 1, 66): in un ms. diParigi (Bibl. Nat., Lat. 4590 f. 175); alla l. i. ff. si certum petatur (D ) quello stesso della quaestio XV (ma qui si trattadi minuzie). Per la quaestio VII, contro la data ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...