FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] diplomatico italiano al convegno di Berlino del 1878, piuttosto che allo smacco di Tunisi del 1881 e al trattato del 1882.
Si più in buone acque, fosse ormai finito. La Presse diParigi, segnalando La Venezia-Giulia: studi politico-militari (Venezia ...
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DE SANCTIS, Sante
Laura Fiasconaro
Nacque a Parrano (prov. di Terni) il 7 febbr. 1862 da Sante e da Amalia Bologna.
Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Roma nel 1886 con una tesi in [...] negli studi psichiatrici, fu a Parigi, alla Salpétrière, dove frequentò in particolare i reparti di J. Falret e J. ricordato il Trattatodi psichiatria forense (finito di pubblicare nel 1920, a Milano), in collaborazione con S. Ottolenghi, di cui il ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] proclamava la libertà di culto e concedeva i diritti civili e politici ai dissidenti; sancite queste leggi dal trattatodi Varsavia (24 posizione diParigi circa la questione polacca), che lo inducevano a simpatizzare per i circoli di opposizione e ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] di P. Giordani (ed. a cura di E. Falqui, Milano 1943, e, insieme con altri scritti, a cura di M. Praz, Firenze 1945). Si trattadidi lettere, in parte inedite, conservate alla Biblioteca Piancastello di Forlì e alla Bibliothèque nationale diParigi ...
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ZANONI VOLPICELLI, Eugenio Felice Zanoni Maria (nome cinese Fóbìzhílǐ)
Federico Masini
Nacque il 12 aprile 1856 nell’isola di Jersey – vicina alle coste francesi ma appartenente alla Gran Bretagna – [...] Trattatodi amicizia, commercio e navigazione fra il Regno di Corea e l’Italia, che venne sottoscritto il 26 giugno di quell’anno.
Su indicazione di la sua richiesta al ministero delle Colonie diParigi, e per questo ricevette un formale rimprovero ...
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MARIA GIOVANNA BATTISTA di Savoia Nemours, duchessa di Savoia
Andrea Merlotti
MARIA GIOVANNA BATTISTA di Savoia Nemours, duchessa di Savoia. – Nata a Parigi l’11 apr. 1644, M. era la figlia primogenita [...] del nipote. Pochi giorni dopo la stipula dell’atto di dote, egli firmò il trattatodi Montmartre, con cui nominava Luigi XIV suo erede universale. A Carlo di Lorena non restò che fuggire da Parigi. Il matrimonio con M. era, però, una delle clausole ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] finalmente risposta positiva alla domanda di rimpatrio, ai termini del trattatodi Tolentino, partì, dopo aver 1800 all'Opéra diParigi e che, scoperto, portò a molti arresti, fra italiani e francesi, e alla condanna a morte di quattro congiurati: G. ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] interessanti, e per le introduzioni critiche e per il rilevante apparato di note. Si tratta delle traduzioni de L'art d'observer en géologie, pubblicata contemporaneamente a Parigi ed a Strasburgo nel 1838, delle Recherches sur la partiethéorique de ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] la Curia pontificia di Clemente V ad Avignone, e anche presso le corti di Filippo il Bello, a Parigi e di Luigi il Testardo, sua interezza l'importanza della poetica di Virgilio per l'opera del grande fiorentino.
Si trattadi una nota redatta tra il ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] di questo dipinto con l'inserimento della figura di s. Anna è al Prado (secondo A. Venturi anch'essa di C.) e un'altra al Museo Jacquemart-André diParigi sconosciuta. Di recente è stata avanzata la proposta, ancora da verificare, che si trattidi un ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...