CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] perciò - secondo il C. - si trattavadi un complesso organico di disposizioni ispirate a concetti sani, pur se fino al 19 settembre, quando De Gasperi rientrò dalla conferenza di pace diParigi, per fare le consegne al successore, G. B. Bertone ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] , Filippo l'Ardito e Jean de Berry. Si trattadi una serie di cento exempla in versi estratti dalla storia antica e si chiuse in un silenzio che durerà più di dieci anni. Al momento della presa diParigi da parte dei Borgognoni, fuggì dalla città in ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] infatti la pala del Museo Jacquemart-André diParigi, firmata "Bernardinus Mediolanensis faciebat" e datata p. 312; V, ibid. 1984, p. 435; G.P. Lomazzo, Trattato dell'arte della pittura (1584), a cura di R.P. Ciardi, Pisa 1973-74, I, p. LIII; II, pp. ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] a Parigi come negoziatore ufficiale per la tutela degli interessi delle missioni cattoliche nelle colonie tedesche, che rischiavano di essere pregiudicati. Si temeva in Vaticano che le missioni cattoliche, qualora per l'articolo 122 del trattatodi ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] riuscì a far firmare il trattatodi Santarém ai sovrani di Castiglia e di Portogallo (marzo 1373); avviò le trattative con il re di Castiglia per giungere a una conclusione con Carlo di Navarra e chiese a quest'ultimo di versare la dote della sorella ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] impiego di andamenti declamatorii e di stilemi dell’improvvisazione vocale. In favore di Monteverdi, quando ancora quel trattatodi Napoli, dai Febiarmonici (si ha vaga notizia di un allestimento anche a Parigi, nel 1647).
Monteverdi, per quanto in ...
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UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] insieme al trattatodi Matteo d’Afflitto, commenta la costituzione Sancimus sulla protimesi (diritto di prelazione a di Filippo duca di Borgogna. Fu in corrispondenza con Paolo da Castro, che gli scrisse da Parigi nel 1399 per chiedergli di ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] comunale, Mss. 7.1 34-35, il F. al Vannetti, Parigi, 15 genn. 1778). A Parigi, tra la fine del 1775 e l'estate del 1778, entrò a , sulla comunità della capitale. In seguito, dopo il trattatodi Aranjuez del 21 marzo 1801, passò al servizio dei Borbone ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] senso non mancò di orientare il Tanucci in sede di trattative per un trattatodi commercio fra il Regno di Napoli e la Napoli con Pulcinella: più in là c'era la Sicilia feudale che a Parigi e a Londra faceva presentire il "buon selvaggio" Il C. era ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] lavori dal 1668 al 1714. Il G. abbandonò il cantiere e Parigi nell'ottobre 1666. La chiesa, ultimata intorno al 1720, venne quale seguirà la ristampa del 1676; si trattadi un compendio di studi matematici e geometrici, con incursioni nella ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...