Esegeta dei frati minori (Lyre, presso Evreux, 1270 circa - Parigi 1349). Addottoratosi in teologia a Parigi (1309 circa), fu poi ministro provinciale di Francia (1319 e 1322) e di Borgogna (1325) e fondatore, [...] a Parigi (1330-32), del collegio di Borgogna. Nel 1322 prese parte, a Perugia, al capitolo generale dell'Ordine in cui fu determinata la povertà assoluta di Cristo; ebbe anche parte nella controversia sulla visione beatifica, cui dedicò un trattato ( ...
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Matematico (Nîmes 1842 - Parigi 1917). Discepolo di J. Bertrand, insegnò alla Sorbona fisica matematica (1873-78) e geometria superiore (dal 1880) succedendo rispettivamente a J. Liouville e M. Chasles. [...] Membro di diverse accademie, fu socio straniero dei Lincei (1890). Il D. è da considerare uno dei fondatori della geometria differenziale sugli invarianti dell'equazione di Laplace, ecc., e costituiscono inoltre un trattato sulle equazioni a derivate ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] Russia, sua potente rivale nei Balcani. Fu umiliata nel congresso diParigi, in cui invano tentò opporsi a che vi si parlasse dell segnò l'inizio delle denunce delle clausole militari del trattatodi Versailles. Già il 14 marzo il generale Göring ...
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La vita. - Per la biografia di Tommaso d'Aquino abbiamo a nostra disposizione fonti narrative più numerose che per altri grandi scolastici, tuttavia, anche nei suoi riguardi, molti punti rimangono oscuri. [...] per la Catena aurea, in gran parte composta di passi tratti dai Padri, egli aveva raccolto il materiale durante proposizioni dell'averroismo latino, condannate da Stefano Tempier vescovo diParigi nel 1277, si trovassero anche nove tesi tomistiche, ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] Hegel, Firenze 1972); K. Jaspers, Die Schuldfrage, Heidelberg 1946; R. Le Senne, Traité de caractérologie, Parigi 1946 (trad. it. Trattatodi caratterologia, Torino 1960); J. P. Sartre, Matérialisme et révolution, in Les temps modernes, II (1946), nn ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] notevole. La conferenza al vertice che doveva aver luogo a Parigi il 16 maggio andò a monte: Chruščëv ne prese lo spunto che l'apporto dei paesi minori è solamente nominale, trattandosidi un esborso di somme che i paesi stessi hanno già ricevuto in ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] valida e completa traduzione italiana del trattatodi Vitruvio dopo quella parziale di S. Ferri (1960) che rinuncia ss., e 9 (1935), pp. 121 ss.; E. D'Ors, Du Baroque, Parigi 1936; H. Haydn, The Counter-Renaissance, New York 1950 (trad. it. Bologna ...
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Popolazione (IV, p. 200 e App. I, p. 145). Un decreto del 1943 ha abolito il territorio di Los Andes. I quattro dipartimenti in cui era suddiviso: Susques, Pastos Grandes, Antofagasta de la Sierra e San [...] 'agosto, Buenos Aires festeggiò la liberazione diParigi; il governo donò alla Francia 100.000 t. di grano, ma fece arrestare i dimostranti con essa solo dopo un anno di trattative, nel marzo 1947, un trattatodi amicizia e commercio), non ha però ...
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UNIONE EUROPEA
Franco Papitto
L'espressione ''Unione Europea'' è consacrata dal trattato firmato a Maastricht il 7 febbraio 1992 dai dodici paesi membri della CEE (v. in questa Appendice). Nel primo [...] al più tardi il primo gennaio 1999".
Bibl.: Y. Doutriaux, Le traité sur l'Union Européenne, Parigi 1992; C. Curti Gialdino, Il trattatodi Maastricht sull'Unione Europea, Roma 1993; T. Padoa-Schioppa, The road to monetary union in Europe, Oxford ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] mi fecero proporre di non dire più di questa benedetta infino a tanto che io potesse più degnamente trattaredi lei: e di venire a ciò bellezza di miniatura l'Inferno di Chantilly col commento di Guido da Pisa, l'Inferno della Nazionale diParigi ( ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...