FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] e commentatore della politica internazionale, il F. non aveva fatto mistero di considerare il trattatodiVersailles un inutile sopruso che, più che ristabilire la pace e l'equilibrio in Europa, avrebbe potuto causare ulteriori sconvolgimenti.
La ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] dei grandi trattatidipace, i segni di decadimento divennero ancora più manifesti, specie nella vicenda diplomatica di D. A Versailles, con il precipuo incarico di preparare il terreno all'accettazione della bolla. Le superficiali valutazioni di ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] e patriottici; vi fu l'Unione popolare, ligia al messaggio dipacedi B. XV, pronta a invitare i cattolici a compiere il cattoliche, qualora per l'articolo 122 del trattatodiVersailles i missionari tedeschi avessero dovuto rimpatriare, cadessero ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] del 1915), non pregiudicò assolutamente la posizione italiana. Nominato ministro plenipotenziario, fu tra i firmatari a Versailles del trattatodipace con la Germania (28 giugno). Ammalatosi improvvisamente e in contrasto con gli altri membri della ...
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LUISA ELISABETTA di Borbone, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Stefano Tabacchi
Louise-Élisabeth nacque il 14 ag. 1727 dal re di Francia Luigi XV e dalla regina Maria Leszczynska, prima figlia [...] pacedi Aquisgrana (18 ott. 1748) gli fu riconosciuto il possesso del Ducato di Parma, Piacenza e Guastalla.
Si trattava, a ben vedere, di dello stesso anno fece ritorno a Versailles, dove si trattenne per più di un anno, pur mantenendo una fitta ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] alle istruzioni della commissione del 20 aprile, caldeggia i "buoni trattamenti" per i mercanti veneti, ricorda il doveroso rispetto dei "capitoli della pace", appoggia l'operato dei consoli di Siria e d'Egitto, si preoccupa della "liberatione de ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] stati raccolti in La pace democratica (Bologna 1921: periodo Orlando-Sonnino, dall'armistizio al trattatodiVersailles) e La fine dell'Intesa (ibid. 1921: periodo Nitti-Tittoni, dal trattatodiVersailles al trattatodi Sèvres, giugno 1919-maggio ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] infine, sperava nella Francia.
Si trattava, in realtà, nelle intenzioni di tutti, di mantenere la vertenza a livello diplomatico ben , sempre più coscientemente si pensava di sottrarsi alla pesante tutela diVersailles. Di lì a poco la scelta sarebbe ...
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ALDROVANDI MARESCOTTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Conte di Viano, nacque a Bologna il 5 ott. 1876 da Pietro e da Giuseppina di Marsano, di famiglia patrizia bolognese nota sin dal sec. XII. Laureato in [...] Segretario generale della delegazione italiana alla conferenza della pacedi Parigi e segretario per l'Italia nel proprio del 10 nov. 1919), dopo la ratifica del trattatodiVersailles fu inviato con credenziali d'incaricato d'affari a riprendere ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] 4 giugno 1659 Mazzarino firmò i preliminari del trattatodipace franco-spagnolo, che prevedevano esplicitamente l'avvio Nonostante gli inviti di Luigi XIV, rifiutò di andare a Versailles e visse per un paio di mesi a Passy, ospite di suo fratello, ...
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trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...