CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] profilò la pace, dovette Esteri, di cui era membro, una lettera in cui avanzava riserve fondamentali sul trattatodi Rapallo pp. 126, 150, 152, 154, 212; Id., I retroscena diVersailles, Milano 1971, ad Indicem; S. Sonnino, Diario, III, Bari ...
Leggi Tutto
DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] di nuovo in Fiandra al seguito del re: fu a Lilla sino al 1º luglio, poi a Gand e a Oudeenarde. Tornò a Parigi, anzi a Versailles (Corrispondenza col M. Francesco Maria Doria circa il trattatodipacedi Aquisgrana, 1748); 2849/107, 2853/69, 2855/41 ...
Leggi Tutto
MANZONI, Gaetano
Fabrizio Vistoli
Nacque a Lugo di Romagna il 16 ott. 1871 dal conte Giovan Battista, matematico, ingegnere idraulico e uomo politico, e da Teresa Pasetti, discendente da una ricca famiglia [...] rimaste in sospeso fin dalle conferenze dipacediVersailles del 1919 e, più in generale, dalle divergenti posizioni dei due governi in materia di sicurezza internazionale, riparazioni, disarmo, revisione dei trattati, opposizione più o meno rigida ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Antonio Carmine
**
Figlio di Giuseppe, principe di Torella, e di Francesca Caracciolo, nacque il 5 luglio 1692 nel feudo paterno di Barile (Potenza). Pochi anni dopo l'avvento degli Austriaci [...] già suo precettore, rappresentava il nuovo Stato a Versailles, Ma per tutte le questioni riguardanti la soluzione 1739 firmò il trattatodipace. Partì dalla capitale francese il 12 luglio.
Al ritorno a Napoli, creato grande di Spagna di prima classe ...
Leggi Tutto
Tatjana Rojc
Pahor, Boris. – Scrittore sloveno, naturalizzato italiano (Trieste 1913 - ivi 2022). La vita dello scrittore è strettamente legata agli eventi storici della sua terra d’origine e all’esperienza [...] stesso anno l'esercito italiano entra a Trieste: la pacediVersailles aveva ratificato le richieste italiane sancite dal Patto di Londra del 1915. Dopo la firma del Trattatodi Rapallo del 1920 tutta la regione litoranea slovena detta Primorska ...
Leggi Tutto
Wilson, Thomas Woodrow. - Uomo politico statunitense (Staunton, Virginia, 1856 - Washington 1924). Governatore del New Jersey (1910), fu presidente degli USA per due mandati (1913-17 e 1917-21). All'inizio [...] del covenant della S.d.N. e il suo inserimento nei trattatidipace. Tornato negli USA, presentò (10 luglio 1919) al Senato il trattatodiVersailles, ma incontrò la fortissima opposizione dei repubblicani, proprio in ragione del covenant ...
Leggi Tutto
Industriale, scrittore e uomo politico tedesco (Berlino 1867 - ivi 1922), figlio di Emil. Di famiglia ebraica, dal 1915 fu presidente della società AEG. Intellettuale d'ispirazione liberale, pur contrario [...] un armistizio, invocando la resistenza a oltranza. In qualità di esperto, partecipò (1919) alla conferenza della pace e disapprovò la firma del trattatodiVersailles, ma egli stesso, come ministro della Ricostruzione durante il primo gabinetto Wirth ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] venne nuovamente offerta la sede diVersailles.
Qui l'E. si sola la gloria del gran trattatodi Risvich"; questo però - di guerre e l'altro di gravezze, ha all'improvviso cambiati i sentimenti di Sua Maestà rendendolo di re belligero, amatore dipace ...
Leggi Tutto
CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] la delegazione alla conferenza della pace. Il 21 ottobre era però seguire i riflessi che la preparazione del trattato del Trianon produceva nel paese e le d'Amoja, Declino e prima crisi dell'Europa diVersailles: studio sulla diplom. ital. ed europea, ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...] di Francia stesse per attaccare Genova (si trattava in realtà di una manovra per coprire il progettato tentativo di colpo di mano su Casale Monferrato, del quale era stato trattato nobiltà a cercare la pace con il Re Sole. si recò a Versailles. Il suo ...
Leggi Tutto
trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...