NEUTRALIZZAZIONE
Andrea Rapisardi Mirabelli
. Con questo termine s'usa indicare in diritto internazionale la neutralità perpetua o permanente (v. neutralità) nei confronti di alcuni stati, che perciò [...] dagli ultimi trattatidipace 1919-20. Quanto alla Svizzera, la sua neutralizzazione, fondata al congresso di Vienna, è per la soppressione art. 435 del trattatodiVersailles) e le isole di Corfù e Paxo (dal trattato 14 novembre 1863 al 1920). Oggi ...
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SMITH, Sir William Sidney
Guido Almagià
Ammiraglio, nato a Westminster (Londra) il 21 luglio 1764, morto a Parigi il 26 maggio 1840. Entrò giovanissimo nella marina e combatté nelle guerre d'America. [...] Rodney nella battaglia di Capo San Vincenzo. Nel maggio 1782 fu nominato comandante del Fury; dopo la pacediVersailles (1783) passò ministro plenipotenziario aggiunto a Costantinopoli sottoscrisse il trattato fra Inghilterra e Turchia (5 gennaio ...
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SIMONS, Walter
Giurista e uomo politico tedesco, nato a Elberfeld il 24 settembre 1861. Entrato nell'amministrazione giudiziaria, e passato nel 1905 alla sezione giuridica del Ministero degli esteri, [...] . Tornato al Ministero degli esteri (dicembre 1918) fece parte della delegazione tedesca a Versailles. Dimessosi al momento della firma del trattatodipace, assunse la direzione della Federazione degli industriali tedeschi. Il 25 giugno 1920 entrò ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] corpi franchi' (Freikorps). In giugno, quando la pacediVersailles assegnò definitivamente alla Polonia la Posnania e l' del mondo. La maestà cesarea riassume in sé i trattidi Giove e quelli di Cristo-re e Cristo-giudice; nell'imperatore, sacerdote ...
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Enrico Milano
Abstract
L’autodeterminazione dei popoli costituisce un principio fondamentale del diritto internazionale contemporaneo. In una prospettiva di evoluzione storica, viene esaminata l’emersione [...] Nazioni non contenga alcun riconoscimento del principio di autodeterminazione dei popoli, i regimi internazionali di tutela delle minoranze nazionali stabiliti con la PacediVersailles costituiscono una prima declinazione giuridico-formale del ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] interalleato della conferenza della pacediVersailles, fu quindi nominato ufficiale di collegamento presso la ministero, continuò a occuparsi di questioni multilaterali, per lo più connesse con i trattatidipace.
Nell'aprile 1926 venne destinato ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] sezione a Parigi, dove si svolgeva la Conferenza dipace - divenne, allora, il centro propulsore delle trattatodi Rapallo (12 nov. 1920), che chiudeva la partita di Fiume, il G. pensò di attuare un'ultima disperata impresa, occupando l'isola di ...
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MONDAINI, Gennaro
Mirco Carrattieri
– Nacque il 6 febbr. 1874 a Venezia, figlio di Fulvio, ferroviere, e di Felicita Piasentin. Dopo aver frequentato nella sua città il liceo Foscarini, si trasferì [...] Cuore e critica e poi ripresa in particolare da N. Colajanni, di cui il M. condivise le prese di posizione. Il «negro-problem» veniva trattato prima da un punto di vista storico, ricostruendo la vicenda economica della schiavitù (tema che in ...
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D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] Versailles] sperando di poter aver l'onore d'inchinare Sua Maestà, e di presentarle il Breve di Nostro Signore con tutti que' motivi che saprà suggerirmi la mia debolezza per ispirargli sentimenti dipace era quasi stretto il trattato per il cardinal ...
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CAROSELLI, Francesco Saverio
Angelo Del Boca
Nacque a Roma il 12 marzo 1887, da Vittorio e da Paolina Bianchi. Compiuti gli studi classici nella capitale, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] dipace. Egli si batté energicamente per ottenere una corretta interpretazione dell'articolo 13 del trattatodi sin dall'inizio il fascismo condannava la "farsa" diVersailles e propugnava una politica revisionistica.
Conclusa la sfortunata missione ...
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trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...