Figlio (Versailles 1710 - ivi 1774) di Luigi duca di Borgogna, secondo delfino, e di Maria Adelaide di Savoia. Salì al trono alla morte di Luigi XIV. Dominato da ministri (cardinale de Fleury, già tutore [...] il prestigio della Francia col trattatodi Vienna (1738) e i successi in Oriente. La scelta di accentrare il potere nelle mani di Fleury fu a lungo avversata dalle favorite di L.: la contessa di Mailly, la contessa di Vintimille, madame de Lauragais ...
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LUIGI XIV il Grande, re di Francia
Carlo Morandi
Nacque a Saint-Germain-en-Laye il 5 settembre 1638 da Luigi XIII e Anna d'Austria, dopo ventitré anni di matrimonio infecondo, e fu battezzato coi nomi [...] 'Alsazia, la stessa pace dei Pirenei (1659) non lo avevano illuso: si trattavadi possessi ancora precarî, sempre di strade, di ponti, di canali (Canal du Midi), con la creazione diVersailles e gli abbellimenti di Parigi. Politica di efficienza e di ...
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Dopo la crociera del Meteor (1925-27) che ha portato a nuove concezioni nella dinamica oceanica, già in parte precedentemente accennate, sono continuati gli studî, particolarmente sul bacino settentrionale [...] è considerata un tratto del sistema di correnti, il cui meccanismo è appunto legato alle condizioni termiche e saline di tutto il bacino 'indomani della pacediVersailles, la sua manifestazione più probante nella caduta di Wilson. Né, di fronte all' ...
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Delitti contro la pace e l'umanità. - I termini "delitti contro la pace" e "delitti contro l'umanità" si trovano usati ufficialmente per la prima volta nello statuto del tribunale militare internazionale [...] del tipo di quelle sopra elencate in quanto siano compiute, in tempo dipace come in tempo di guerra, ai danni di sudditi ostilità, il trattatodiVersailles, i trattatidi Locarno di mutua garanzia e di arbitrato, varie convenzioni di arbitrato e ...
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Città libera (Freie Stadt) sotto la protezione della Società delle Nazioni capitale di un piccolo stato con una superficie di 1892,9 kmq. e una popolazione (1929) di 407.517 ab. (v. sotto), confinante [...] di batter moneta, di tenere una propria guarnigione, e di far guerra e pace; di essere rappresentata alla dieta di Polonia e di la Polonia e Danzica sono stati mal definiti dal trattatodiVersailles (28 giugno 1919). La Germania ha ceduto Danzica ...
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Statista tedesco, nato a Schönhausen il 1° aprile 1815 da antica famiglia di nobiltà della marca di Brandeburgo. Quartogenito di Alessandro, fu avviato in gioventù alla carriera burocratica. Viveva sulle [...] il momento, i prodigiosi successi consacrati dalla pacediVersailles agevolarono il compito del B. sul terreno della , e che sono conosciuti sotto il nome espressivo ditrattatodi riassicurazione. In quell'ultimo decennio del suo cancellierato il ...
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SPALATO (in croato Split; A. T., 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
È la maggiore città e il principale porto della Dalmazia (1931, ab. 43.808). Spalato è situata su un'insenatura [...] Caduta Venezia, dopo un breve periodo di torbidi interni, la città, in base al trattatodi Campoformio, ru occupata dall'Austria che alla Iugoslavia, più di 8000 cittadini firmarono una petizione al Congresso della pace a Versailles, chiedendo l' ...
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In senso assoluto: equivale ad abolizione di ogni armamento bellico; in senso relativo, a riduzione o limitazione degli armamenti. Concepito per il passato da un punto di vista esclusivamente unilaterale, [...] soltanto dopo la pacediVersailles (1919) qualche consistenza sotto la forma di limitazione e di graduale riduzione degli conferenza per limitare tutte le categorie di navi non regolate dal trattatodi Washington. La conferenza, detta tripartita, ...
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Alla fine del 1937 il Regno Arabo Sa‛ūdiano (al-mamlakah al-‛arabiyyah as-sa‛ūdiyyah, titolo assunto nel settembre 1932 dal regno del Ḥigiāz, Neǵd e dipendenze; v. XVIII, pp. 492-93), appare uno degli [...] in seguito al rifiuto del re Ḥusein a firmare il trattatodiVersailles; anche Ibn Sa‛ūd non ha mai voluto entrarvi, a un generoso trattatodipace. Con l'Egitto, che contribuisce notevolmente ai progressi del paese, fu concluso un trattato nel 1936; ...
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CARLO V il Saggio, Re di Francia
M. Di Fronzo
C. di Valois nacque il 21 gennaio 1338 a Vincennes, da Giovanni, duca di Normandia, conte d'Angiò e del Maine, poi re con il nome di Giovanni II il Buono, [...] emersero particolarmente durante la stipulazione del trattatodi Brétigny (1360) e negli emendamenti e dei libri, durante il periodo dipace che caratterizzò il suo regno, C. come il primo abbozzo della Versaillesdi Luigi XIV" (Delachenal, 1909 ...
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trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...