Statista tedesco, nato a Schönhausen il 1° aprile 1815 da antica famiglia di nobiltà della marca di Brandeburgo. Quartogenito di Alessandro, fu avviato in gioventù alla carriera burocratica. Viveva sulle [...] il momento, i prodigiosi successi consacrati dalla pacediVersailles agevolarono il compito del B. sul terreno della , e che sono conosciuti sotto il nome espressivo ditrattatodi riassicurazione. In quell'ultimo decennio del suo cancellierato il ...
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SPALATO (in croato Split; A. T., 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
È la maggiore città e il principale porto della Dalmazia (1931, ab. 43.808). Spalato è situata su un'insenatura [...] Caduta Venezia, dopo un breve periodo di torbidi interni, la città, in base al trattatodi Campoformio, ru occupata dall'Austria che alla Iugoslavia, più di 8000 cittadini firmarono una petizione al Congresso della pace a Versailles, chiedendo l' ...
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In senso assoluto: equivale ad abolizione di ogni armamento bellico; in senso relativo, a riduzione o limitazione degli armamenti. Concepito per il passato da un punto di vista esclusivamente unilaterale, [...] soltanto dopo la pacediVersailles (1919) qualche consistenza sotto la forma di limitazione e di graduale riduzione degli conferenza per limitare tutte le categorie di navi non regolate dal trattatodi Washington. La conferenza, detta tripartita, ...
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Alla fine del 1937 il Regno Arabo Sa‛ūdiano (al-mamlakah al-‛arabiyyah as-sa‛ūdiyyah, titolo assunto nel settembre 1932 dal regno del Ḥigiāz, Neǵd e dipendenze; v. XVIII, pp. 492-93), appare uno degli [...] in seguito al rifiuto del re Ḥusein a firmare il trattatodiVersailles; anche Ibn Sa‛ūd non ha mai voluto entrarvi, a un generoso trattatodipace. Con l'Egitto, che contribuisce notevolmente ai progressi del paese, fu concluso un trattato nel 1936; ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] Moravia), il quale ottenne anche il titolo imperiale. Se la Pacedi Cateau-Cambrésis (1559) pose fine ai conflitti franco-spagnoli per l fu quindi caratterizzato dalle tensioni conseguenti al TrattatodiVersailles (1919), ma soprattutto dalla crisi ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] una volta, non ci sono pervenuti (si trattadi due opere, un Ludo pro rege e di un programma che intendeva, nelle parole dello stesso F., "metter la pace del Piemonte che si troverebbero nella biblioteca diVersailles).
Fonti e Bibl.: Varallo Sesia, ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] esitando talvolta a pregiudicare la pace e gli equilibri internazionali di tutta Europa. D'altra le prospettive per i duchi di Panna erano piene di promesse: Bernis era riuscito nel trattatodiVersailles a inserire parecchie clausole favorevoli ...
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NOGARA, Bernardino
Maurizio Pegrari
NOGARA, Bernardino. – Nacque a Bellano (Como) il 17 giugno 1870, dal possidente Giovanni e da Giulia Vitali, figlia di Carlotta Lorla, esponente di una famiglia da [...] Per oltre un ventennio, sino alla Pacedi Losanna del 1923, passando per il Trattatodi Ouchy del 1912, gli affari nelle delegazioni italiane, come «esperto della Turchia», per la pacediVersailles (1919-20), a Sèvres (1920), a Rapallo (1920), ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un lungo, difficile, sanguinoso apprendistato alla democrazia di un Paese capace, in pochi [...] tratto identitario del Paese: anche se l’eredità e la paura della Comune sono circoscritte alla sola Parigi e ai meccanismi centrifughi che l’“esperimento” ha suscitato nelle associazioni dei lavoratori, il bisogno è – ovunque – di ordine e dipace ...
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CARLO V il Saggio, Re di Francia
M. Di Fronzo
C. di Valois nacque il 21 gennaio 1338 a Vincennes, da Giovanni, duca di Normandia, conte d'Angiò e del Maine, poi re con il nome di Giovanni II il Buono, [...] emersero particolarmente durante la stipulazione del trattatodi Brétigny (1360) e negli emendamenti e dei libri, durante il periodo dipace che caratterizzò il suo regno, C. come il primo abbozzo della Versaillesdi Luigi XIV" (Delachenal, 1909 ...
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trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...