È la terza città della Germania per numero d'abitanti (dopo Berlino e Amburgo; soltanto settima nel 1900) e il centro culturale e commerciale della Renania. È posta a 38 m. s. m., a 50°56′ N. e 6°57′ E., [...] di Baviera, i Wittelsbach. Nel 1801 l'arcivescovado fu secolarizzato con la pacedi Lunéville, e passò alla Francia, donde, con il trattatodi inglese di occupazione. Il trattatodiVersailles con la clausola prescrivente la demolizione di tutte ...
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LOSANNA (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Paul GANZ
Giulio CAPODAGLIO
Francesco TOMMASINI
Giulio CAPODAGLIO
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Città della Svizzera, capoluogo del cantone di Vaud, situata in una posizione pittoresca [...] e gli atti seguenti: 1. Trattatodipace. Le principali modificazioni rispetto al trattatodi Sèvres íurono: soppressione dello statuto questioni di comune interesse, e tentando di rimettere in discussione l'art. 231 del trattatodiVersailles che ...
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SANREMO (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Mario LABO'
Augusto TORRE
Vito Antonio VITALE
Città della Liguria in provincia d'Imperia, notissima stazione climatica invernale. È situata nella Riviera di [...] trattatodiVersailles, seguirono numerose altre conferenze - a somiglianza di quello che avvenne dopo il congresso di Vienna - sia per risolvere tutte le questioni rimaste ancora in sospeso o quelle che sorgevano dall'esecuzione dei trattatidipace ...
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. L'espressione autodecisione dei popoli, nel suo significato etimologico, serve a designare la manifestazione di volontà con la quale un popolo decide, in determinate circostanze, delle proprie sorti [...] ), del trattatodiVersailles; e negli articoli 49-50 (Klagenfurt), del trattatodi San Germano.
Naturalmente, prima di addivenire all'inclusione di queste disposizioni nei trattati, le discussioni in seno alla Conferenza per la pace furono lunghe ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] stati raccolti in La pace democratica (Bologna 1921: periodo Orlando-Sonnino, dall'armistizio al trattatodiVersailles) e La fine dell'Intesa (ibid. 1921: periodo Nitti-Tittoni, dal trattatodiVersailles al trattatodi Sèvres, giugno 1919-maggio ...
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TREVES, Claudio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Torino il 24 marzo 1869, ottavo figlio di Claudio Graziadio, commerciante in tessuti, e di Susanna Valabrega.
Morto il padre nel 1875, fu cresciuto dalla [...] rivoluzione. La Pace rivoluzionaria (per utilizzare il titolo di un suo diVersailles (Da Versailles a Genova, in Critica sociale, 1-15 aprile 1922, pp. 97 s., e prefazione a una raccolta di scritti di John Maynard Keynes, La revisione del Trattato ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] infine, sperava nella Francia.
Si trattava, in realtà, nelle intenzioni di tutti, di mantenere la vertenza a livello diplomatico ben , sempre più coscientemente si pensava di sottrarsi alla pesante tutela diVersailles. Di lì a poco la scelta sarebbe ...
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OSORIO ALARCON, Giuseppe Antonio
Andrea Merlotti
OSORIO (Ossorio) ALARÇON, Giuseppe Antonio. – Nacque a Trapani, il 22 settembre 1697, figlio di Luigi e di Caterina Clavica.
Apparteneva a un ramo cadetto [...] col trattatodi Worms. Affinché la pace fosse duratura Carlo Emanuele III decise di far Versailles da Luigi XV (Mercure de France, 1749, Juillet, p. 199), giunse in Spagna, dove si fermò per quasi un anno. Gli articoli matrimoniali fra il duca di ...
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ALDROVANDI MARESCOTTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Conte di Viano, nacque a Bologna il 5 ott. 1876 da Pietro e da Giuseppina di Marsano, di famiglia patrizia bolognese nota sin dal sec. XII. Laureato in [...] Segretario generale della delegazione italiana alla conferenza della pacedi Parigi e segretario per l'Italia nel proprio del 10 nov. 1919), dopo la ratifica del trattatodiVersailles fu inviato con credenziali d'incaricato d'affari a riprendere ...
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Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] delle Repubbliche americane. Dopo l’esperienza della Società delle Nazioni e dell’OIL, create dai TrattatidipacediVersailles del 1919, il fenomeno delle organizzazioni internazionali si è sviluppato a partire dal secondo conflitto mondiale ...
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trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...