Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] fondamentale, tanto più quando si trattòdi fronteggiare l’ipotesi di una sfida sul versante «mazziniano» premurò di condurre la sua rivoluzione moderata nel quadro del Parlamento, discutendo anche di questioni spinose, come la cessione diNizza ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] errori del processo di unità nazionale, come la cessione diNizza e della Savoia, la città natale di Garibaldi e la Cina e in Giappone, mentre in Europa, dopo il trattatodi Vienna del 3 ottobre 1866 che implicitamente conteneva il riconoscimento ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] e il cardinale in numerose occasioni importanti, come i colloqui diNizza (1538) e di Busseto (1543).
A più riprese, il G. esortò poca misura, alla creazione delle personalità eroiche. Si trattadi brevi composizioni che impiegano le res gestae e la ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] di "capi" e "milizia" francesi a Casale, Nizza, Ponzano, Moncalvo e "altri luoghi forti" monferrini oltre che dalle "inclinazioni" e "geni" di C., "francese di nascita, di Stati, di s., 154, 178 S.; Id., Il trattatodi Rivoli…, in Boll. stor. bibl. ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] ) se ne affrettò la conclusione. Il trattatodi Crépy, firmato da Granvelle e dal G. il 18 sett. 1544, ristabilì lo status quo ante, cancellando le modifiche territoriali seguite alla pace diNizza del 1538; Francesco I rinunciò definitivamente al ...
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Pena di morte
Giorgio Marinucci
La pena di morte in bilico
Nel biennio 2007-08 la sorte della pena capitale è stata contrassegnata da profondi cambiamenti di segno opposto: eclissi totale in Europa, [...] e dalla l. 26 maggio 1984 n. 225, di ratifica ed esecuzione del trattatodi estradizione fra il Governo della Repubblica italiana e quello degli la previsione della pena di morte; nella Carta dei diritti fondamentali, approvata a Nizza il 7 dicembre ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] precedente all'apertura delle ostilità e si ristabiliva il trattatodi Pisa del 1389 per quanto atteneva alle zone d di guardia e balia, e nel marzo di quello stesso anno amministrò un'altra ambasceria presso l'antipapa Benedetto XIII, allora a Nizza ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] lo legavano all'Aporti e a Matilde Calandrini). Si trattavadi improvvisi entusiasmi per cose che vedeva realizzate all'estero la sua reazione fu di fuggire il dolore; rimase a Vienna e venne a Lucca solo nell'ottobre.
C. morì a Nizza il 16 apr. 1883 ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] e ambiguo della corte di Vienna, non modificato neppure dall'invasione e occupazione diNizza e della Savoia.
Anche militare spingesse Vittorio Amedeo III ad accettare, con il trattatodi Valenciennes, le reiterate proposte del Thugut, avvenne il suo ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] trattamento" nel "proprio palazzo". L'"accidente" si risolve, comunque, in breve, ché, riconosciuto per inviato veneto, il C. può proseguire - per ordine espresso del governatore di Milano pervenuto il 20-liberamente il suo cammino per Nizza donde ...
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marinaro
agg. e s. m. [der. di marina]. – 1. agg. Lo stesso che marinaresco; ma solo in alcune locuz. come: città, nazione m.; popolo m.; abitudini m.; le repubbliche m. italiane; e nella locuz. agg. o avv. alla marinara, secondo l’uso dei...
trattino
s. m. [dim. di tratto2]. – Breve lineetta che, in tipografia e nella scrittura, serve a dividere una parola in fin di riga (di qui la denominazione più estesa di trattino, o tratto, di divisione), e che inoltre, indipendentemente...