Diritti umani. Diritto dell’Unione Europea
La protezione dei diritti umani non era prevista originariamente nel Trattato istitutivo della Comunità Economica Europea (CEE). Soltanto a partire dagli anni [...] entrati formalmente a far parte del sistema comunitario.
Con l’istituzione dell’Unione Europea (UE) (TrattatodiMaastricht del 1992, e Trattatodi Amsterdam del 1997), i diritti umani sono divenuti valori fondamentali dell’Unione e principi generali ...
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dichiarazióne dei diritti Documento contenente l'enunciazione dei principi fondamentali della libertà politica e civile dell'uomo.
La carta delle libertà
Gli esempi più antichi possono essere rintracciati [...] Bill of rights (1689), accettato da Guglielmo d'Orange all'atto di ricevere la corona dal Parlamento.
I diritti dell'uomo
È nel umani sono stati inseriti nel TrattatodiMaastricht (1992), rafforzati da quello di Amsterdam (1997) ed enfatizzati ...
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Insieme con la libera circolazione delle merci, dei servizi e dei capitali, è una delle quattro libertà fondamentali garantite dall’ordinamento giuridico dell’Unione Europea (UE). Inizialmente fu concepita [...] prestare lavoro subordinato all’interno degli Stati membri; in seguito agli Accordi di Schengen del 1985 e al TrattatodiMaastricht, che ha introdotto l’istituto della cittadinanza europea, tale principio ha assunto un valore più ampio, includendo ...
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Condizione tipica dei lavoratori che prestano la propria attività lavorativa nel territorio dell’Unione Europea, prevista e contemplata dall’attuale trattato CE. Istituita per la prima volta nel 1992 all’interno [...] del TrattatodiMaastricht e concepita come uno dei suoi pilastri, la libertà di circolazione dei lavoratori persegue l’obiettivo di tutelare gli individui che intendono esercitare all’interno del territorio di uno Stato membro un’attività economica ...
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Principio di sussidiarietà. Diritto dell’Unione europea
Nell’ordinamento comunitario, il principio di sussidiarietà è stato introdotto dal TrattatodiMaastricht sull’Unione Europea (UE) del 1992; su tale [...] dell’UE “si limitano a quanto necessario per il conseguimento degli obiettivi dei Trattati”.
A seguito della riforma dei Trattati comunitari operata nel 2007 dal Trattatodi Lisbona, il principio di sussidiarietà, che nel 1992 era stato inserito nel ...
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Agenzia dell’Unione Europea (UE) che promuove la cooperazione tra le forze di polizia nella prevenzione e lotta al terrorismo, al traffico illecito di stupefacenti e ad altre forme di criminalità organizzata [...] almeno due Stati membri. Prevista dal TrattatodiMaastricht del 1992, è operativa, con sede all’Aia, dal 1998, a seguito dell’entrata in vigore della Convenzione istitutiva di Bruxelles del 1995.
Privo di poteri esecutivi, a differenza dei servizi ...
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(BEI; ingl. European Investment Bank) Istituto finanziario internazionale senza fini di lucro, con sede in Lussemburgo, costituito con il Trattatodi Roma del 1957 per erogare o garantire prestiti destinati [...] a seguito della creazione dell’unione monetaria con il TrattatodiMaastricht del 1992, del conseguente rilievo assunto dalla politica di coesione tra regioni comunitarie e dell’opera di sostegno ai paesi candidati all’adesione alla Comunità. Nel ...
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Cooperazione giudiziaria. Diritto dell’Unione Europea
La cooperazione giudiziaria è stata introdotta nel diritto dell’Unione Europea (UE) dal TrattatodiMaastricht del 1992, che prevedeva la cooperazione [...] competenza concorrente dell’UE e degli Stati membri. Infatti, nella versione risultante dal Trattatodi Lisbona, l’ex Trattato CE (ora intitolato Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea) disciplina le funzioni delle istituzioni dell’UE sia ...
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Denominazione assunta dalla Comunità Economica Europea (CEE), istituita con il Trattatodi Roma del 1957, a seguito dell’ampliamento delle sue competenze e delle modifiche introdotte nel Trattato istituivo, [...] con il TrattatodiMaastricht del 1992.
Voci correlate
Comunità Economica Europea
Unione Europea ...
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VALUTA
Antonio Serra
Disciplina valutaria in Italia. - Nel linguaggio corrente, come in quello economico, il termine valuta è normalmente considerato sinonimo di moneta (v. XXIII, p. 632); nel linguaggio [...] rapida attuazione alla fine degli anni Ottanta, a seguito dell'emanazione di un'espressa direttiva comunitaria e, soprattutto, dell'intervenuta firma del trattatodiMaastricht sull'Unione Europea del 7 febbraio 1992, la cui attuazione è destinata ...
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antiMaastricht
(anti-Maastricht, anti Maastricht), agg. inv. Contrario al Trattato di Maastricht, sul quale si fonda l’Unione europea; per estensione, contrario all’Unione europea. ◆ l’ultima, e potenzialmente devastante, novità è la lista...
lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...